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Valore nutrizionale del Peperoncino

Valore nutrizionale del Peperoncino

Sotto il nome di Peperoncino rientrano alcune specie, che sono in particolare:
– Capsicum annuum: il pepe di Caienna, lo jalapeño, il serrano, il thai, il peperoncino calabrese, il peperoncino nero (noto anche come violetto fuoco nero);
– Capsicum baccatum: il peperoncino Aji Amarillo e Lemon Drop.
– Capsicum chinense: l’habanero, il Carolina reaper, il bhut jolokia;
– Capsicum frutescens: il tabasco;
– Capsicum pubescens: il rocoto.
In questa scheda si farà riferimento al Capsicum annuum che è la specie più coltivata al mondo tra le cinque specie principali del genere Capsicum. Oltre a moltissime cultivar, comprende anche il C. annuum var. aviculare (chiltepin), ritenuto da molti la sottospecie selvatica più vicina all’antenato comune di tutte le specie, evolutosi tra Brasile e Bolivia, in quanto vanta l’areale più vasto: Perù, Caraibi, Argentina, arrivando fino a Texas, Florida, California, Louisiana e Arizona.

Caratteristiche –
Questo peperoncino era già coltivato all’arrivo degli Spagnoli in Messico, gli Aztechi avevano sviluppato dozzine di varietà di C. annuum, secondo lo storico Bernardino de Sahagún vissuto intorno al 1529.
Oggi il C. annuum è la principale specie coltivata in Cina, Corea, India, Italia, Messico, arcipelago della Malesia, Ungheria.
Il peperoncino è una pianta erbacea perenne o annuale, a seconda delle condizioni di crescita. Le sue dimensioni variano notevolmente, ma di solito raggiunge un’altezza compresa tra 30 centimetri e 1 metro.
Le foglie sono di forma lanceolata o ovale, di colore verde scuro. Sono disposte in modo alterno lungo i rami della pianta.
I fiori sono di solito di colore bianco o giallo pallido. Sono singoli o si presentano in piccoli gruppi, e spesso sono solitari all’ascella delle foglie.
I frutti sono i peperoncini veri e propri. Questi possono variare notevolmente in dimensioni, forma, colore e piccantezza a seconda della varietà. Alcune varietà producono peperoncini piccoli e dolci, mentre altre producono peperoncini piccanti. I colori dei frutti possono essere rossi, verdi, gialli, arancioni o persino viola, a seconda della maturità.
La piccantezza dei peperoncini è dovuta alla presenza di una sostanza chimica chiamata capsaicina, che si concentra principalmente nella parte interna dei frutti, dove si trovano i semi e le membrane bianche. La piccantezza varia notevolmente da varietà a varietà.
Il Capsicum annuum è coltivato in molte parti del mondo, spesso come pianta ornamentale o per scopi alimentari. Richiede un clima caldo e temperato e può essere coltivato in giardini, vasi o in serra.
I peperoncini sono utilizzati in cucina per conferire sapore e piccantezza a una varietà di piatti. Possono essere consumati freschi, secchi, o utilizzati per preparare salse piccanti e condimenti.

Scheda nutrizionale –
La composizione nutrizionale dei peperoncini può variare notevolmente in base al tipo e al grado di maturazione. Di seguito sono riportati i valori tipici per 100 grammi di peperoncini verdi dolci (comunemente noti come peperoni verdi) e per 100 grammi di peperoni rossi dolci:
Peperoni verdi dolci (100g):
– Calorie: circa 20 kcal
– Proteine: circa 0,86 g
– Carboidrati: circa 4,64 g
– Zuccheri: circa 2,4 g
– Fibre: circa 1,5 g
– Grassi: circa 0,17 g
– Vitamina C: circa 80,4 mg (134% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
– Vitamina A: circa 313 UI (6% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
– Vitamina B6: circa 0,29 mg (14% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
– Vitamina K: circa 7,4 mcg (9% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
Peperoni rossi dolci (100g):
– Calorie: circa 31 kcal
– Proteine: circa 0,99 g
– Carboidrati: circa 6,03 g
– Zuccheri: circa 4,2 g
– Fibre: circa 2,1 g
– Grassi: circa 0,3 g
– Vitamina C: circa 127,7 mg (213% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
– Vitamina A: circa 1577 UI (32% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
– Vitamina B6: circa 0,4 mg (20% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
– Vitamina K: circa 5,4 mcg (7% dell’assunzione giornaliera raccomandata)
È importante notare che i peperoni piccanti contengono capsaicina, una sostanza che conferisce il loro caratteristico sapore piccante e che può avere benefici per la salute, ma può essere piccante per alcune persone. La capsaicina può variare notevolmente nella concentrazione a seconda del tipo di peperone piccante.
Inoltre i valori nutrizionali esatti possono variare leggermente in base alla varietà specifica dei peperoni e al loro grado di maturazione. Tuttavia, i peperoni sono generalmente una buona fonte di vitamina C, vitamina A, vitamina B6 e fibre, rendendoli un’aggiunta salutare alla dieta.

Proprietà –
I peperoncini sono una buona fonte di vitamina C, vitamina A, vitamina B6, vitamina K e folati. Sono anche ricchi di antiossidanti come la capsaicina, che contribuisce al loro sapore piccante.
La capsaicina, presente nei peperoni piccanti, è nota per le sue proprietà antiossidanti e potrebbe avere benefici per la salute, inclusa la capacità di ridurre l’infiammazione e proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.
Consumare peperoni può contribuire a migliorare la digestione, aumentare l’immunità e promuovere la salute degli occhi grazie all’alto contenuto di vitamina A.
La piccantezza dei peperoni varia notevolmente tra le diverse varietà, dalla dolcezza dei peperoni dolci ai peperoncini piccanti come il jalapeño, il serrano, il cayenna e il peperoncino habanero.
I peperoni vengono utilizzati in numerose ricette culinarie, tra cui insalate, salse, piatti di carne e pesce, zuppe e piatti vegetariani. Possono essere mangiati crudi o cucinati.
I peperoni possono avere una vasta gamma di forme, da quelli a forma di campana ai peperoni lunghi e sottili. Anche i colori variano a seconda della maturazione del frutto.
Alcune varietà di Capsicum annuum vengono coltivate come piante ornamentali per la bellezza dei loro frutti colorati.
La piccantezza dei peperoni viene misurata sulla scala di Scoville, che assegna un valore di piccantezza in unità Scoville (SHU). Questa scala va dai peperoni dolci a zero SHU ai peperoni più piccanti, che possono superare il milione di SHU, come il peperoncino Carolina Reaper.
In molte parti del mondo, ci sono varietà tradizionali di Capsicum annuum coltivate per scopi culinari specifici, come il pimento spagnolo o il peperone jalapeño messicano.




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