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I Tiahuanaco e l’agricoltura

I Tiahuanaco e l’agricoltura

L’antica civiltà di Tiwanaku rappresentò una delle culture più importanti e avanzate dell’America precolombiana. Tiahuanaco, o Tiwanaku, era il suo centro urbano principale e il sito archeologico più famoso associato a questa civiltà si trova nella regione dell’attuale Bolivia, vicino al lago Titicaca. La storia di Tiahuanaco e della civiltà Tiwanaku può essere suddivisa in tre periodi principali:
1. Periodo Formativo (circa 1500 a.C. – 500 d.C.):
Durante questo periodo, la civiltà Tiwanaku stava emergendo nella regione dell’altipiano andino, tra il Perù e la Bolivia. Tiahuanaco fu fondata come un piccolo insediamento agricolo intorno al 1500 a.C. Durante il primo millennio a.C., la cultura Tiwanaku iniziò a svilupparsi e a crescere, creando una serie di insediamenti, canali di irrigazione e strutture architettoniche. La cultura Tiwanaku aveva un’economia basata principalmente sull’agricoltura, con coltivazioni come la quinoa e la patata, ma era anche nota per la sua ceramica e la sua abilità nella lavorazione della pietra.
2. Periodo Classico (circa 500 d.C. – 1000 d.C.):
Durante il Periodo Classico, la civiltà Tiwanaku raggiunse il suo apice. Tiahuanaco divenne un grande centro urbano e religioso, dominando gran parte dell’altipiano andino. La città era famosa per le sue imponenti strutture in pietra, come le piramidi, i templi e le statue monolitiche. L’architettura di Tiahuanaco è notevole per le tecniche di costruzione avanzate, tra cui il taglio preciso delle pietre e l’uso di incastri senza malta. La cultura Tiwanaku esercitò una notevole influenza sulla regione, con scambi culturali e commerciali con altre civiltà delle Ande.
3. Declino (circa 1000 d.C. – 1200 d.C.):
Verso la fine del Periodo Classico, la civiltà Tiwanaku iniziò a declinare. Le ragioni esatte del declino rimangono oggetto di dibattito tra gli studiosi, ma fattori come cambiamenti climatici, collasso delle risorse naturali, conflitti interni e declino delle reti commerciali possono aver contribuito alla scomparsa di questa civiltà. Alla fine del XII secolo, Tiahuanaco era stata abbandonata.
Dopo la caduta di Tiwanaku, la regione fu successivamente occupata da altre culture, tra cui gli Inca, che costruirono il loro impero nelle Ande. Tuttavia, il sito di Tiahuanaco rimase un importante punto di riferimento storico e culturale per le civiltà successive, e le strutture monumentali di Tiahuanaco furono spesso incorporate nelle opere degli Inca.
Oggi, il sito archeologico di Tiahuanaco è un importante luogo turistico e un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Gli archeologi continuano a studiare le rovine di Tiahuanaco per comprendere meglio la storia e la cultura di questa antica civiltà delle Ande.

Tecniche ed attrezzi agricoli –
L’agricoltura dei Tiahuanaco era un sistema avanzato sviluppato dalla civiltà che fiorì nell’altipiano andino della Bolivia moderna tra il 300 d.C. e il 1000 d.C. Questa civiltà preincaica è famosa per le sue realizzazioni nell’architettura, nell’ingegneria e nell’agricoltura. L’agricoltura dei Tiahuanaco era fondamentale per sostenere la popolazione crescente e per l’accumulo di risorse che permetteva la costruzione dei loro monumentali siti.
Tra le tecniche agricole adottate dai Tiahuanaco ricordiamo:
– Terrazzamenti: La regione dell’altipiano andino è caratterizzata da terreni montagnosi e altamente inclinati. I Tiahuanaco svilupparono sistemi di terrazzamenti sofisticati per creare terrazze agricole, che aumentavano l’area coltivabile e riducevano l’erosione del suolo.
– Canali di irrigazione: I Tiahuanaco costruirono complessi sistemi di canalizzazione per convogliare l’acqua dai fiumi e dai laghi alle loro terrazze agricole. Questo permise una gestione efficiente dell’acqua e rese possibile la coltivazione in una regione che altrimenti sarebbe stata arida.
– Rotazione colturale: La civiltà Tiahuanaco praticava la rotazione delle colture, il che significa che variavano le colture coltivate in diverse stagioni per preservare la fertilità del suolo e prevenire l’esaurimento dei nutrienti.
– Utilizzo di fertilizzanti: I Tiahuanaco avevano una conoscenza avanzata dell’uso di fertilizzanti organici, come il guano di uccelli marini, per migliorare la fertilità del suolo.
– Coltivazione di alimenti principali: Le colture principali coltivate includevano patate, mais, quinoa, fagioli e altri cereali e legumi. Questi alimenti costituivano la base della dieta della civiltà Tiahuanaco.
– Animali da allevamento: Gli Tiahuanaco praticavano anche l’allevamento di animali, tra cui lama, alpaca e guanaco, per la carne, la lana e il trasporto.
L’agricoltura dei Tiahuanaco era quindi una pratica agricola avanzata che ha sostenuto la crescita e la prosperità di questa civiltà antica. Tuttavia, alla fine, la civiltà Tiahuanaco declinò, forse a causa di cambiamenti climatici, eventi naturali o conflitti interni, e i loro antichi metodi agricoli furono in parte abbandonati o influenzarono le culture successive nella regione andina, come gli Inca.
Alcuni degli attrezzi agricoli utilizzati dai Tiahuanaco includevano:
– Gli aratri erano strumenti fondamentali nell’agricoltura per preparare il terreno per la semina. I Tiahuanaco usavano aratri di legno o pietra, spesso tirati da animali domestici come lama o asini.
– Le zappe erano utilizzate per scavare la terra e creare solchi per la semina. Erano realizzate principalmente in legno o pietra.
– I falcetti erano utilizzati per la raccolta dei cereali e delle altre colture. Questi strumenti avevano lame affilate che potevano tagliare efficacemente le piante.
– Poiché la regione dell’altipiano andino può essere arida, l’irrigazione era essenziale per l’agricoltura. I Tiahuanaco hanno sviluppato sistemi di canalizzazione e drenaggio per portare l’acqua alle loro coltivazioni.
– I Tiahuanaco potrebbero aver utilizzato attrezzi per livellare il terreno e rimuovere le rocce e le erbacce che potevano ostacolare la crescita delle colture.
– Anche se non strumenti agricoli in senso stretto, i Tiahuanaco avrebbero avuto bisogno di contenitori per le sementi e per la conservazione del cibo raccolto. Questi potrebbero essere stati realizzati in ceramica o altri materiali locali.
La civiltà Tiahuanaco era nota per le sue abilità avanzate nella gestione delle risorse agricole in un ambiente ad alta quota e per la costruzione di terrazzamenti agricoli che consentivano la coltivazione su terreni montuosi. Questi terrazzamenti aiutavano a mitigare gli effetti dell’erosione e a massimizzare l’uso del terreno coltivabile. Gli strumenti sopra menzionati erano strumenti essenziali per sostenere l’agricoltura prospera di questa antica civiltà.

Guido Bissanti




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