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Gli Olmechi e l’agricoltura

Gli Olmechi e l’agricoltura

Gli Olmechi erano un’antica civiltà precolombiana che fiorì nella regione che oggi è conosciuta come il Messico meridionale, principalmente nei territori degli stati di Veracruz e Tabasco, circa tra il 1400 a.C. e il 400 a.C. Sono considerati uno dei primi grandi gruppi culturali della Mesoamerica e hanno avuto un’influenza significativa su molte delle civiltà successive della regione, tra cui gli Zapotechi e i Maya.
Gli Olmechi sono noti soprattutto per le loro sculture in pietra, tra cui le famose teste colossali. Queste teste sono gigantesche rappresentazioni di volti umani, intagliate da grandi blocchi di basalto e altre pietre. Le teste colossali Olmeche sono uno dei principali enigmi dell’arte e dell’archeologia mesoamericana, poiché non si sa con certezza chi fossero le persone raffigurate o quali fossero i motivi per cui furono create.
Gli Olmechi erano anche abili agricoltori e commercianti. Coltivavano mais, fagioli, zucche e altre colture e partecipavano attivamente al commercio di giada e altri beni preziosi con altre civiltà mesoamericane.
La civiltà Olmeca è stata in gran parte sconosciuta fino a quando non sono stati fatti importanti ritrovamenti archeologici nel corso del XX secolo. La loro influenza culturale è stata riconosciuta in tutto il Mesoamerica, e sono spesso considerati come i precursori di molte delle altre grandi civiltà mesoamericane che sarebbero emerse successivamente, come i Maya e gli Aztechi. Tuttavia, gran parte delle loro tradizioni e della loro storia rimangono avvolte nel mistero a causa della mancanza di testi scritti da parte degli Olmechi stessi.

Tecniche ed attrezzi agricoli –
Benché gli Olmechi siano noti principalmente per le loro sculture monumentali e il loro patrimonio artistico, è possibile fare alcune ipotesi sulle tecniche agricole e gli attrezzi che potevano utilizzare basandoci sulle conoscenze generali sull’agricoltura mesoamericana dell’epoca. È importante notare che gran parte delle informazioni sugli Olmechi è basata su reperti archeologici, poiché non ci sono documenti scritti diretti lasciati da questa civiltà. Pertanto, molte delle informazioni su come coltivavano il cibo e gli strumenti agricoli che utilizzavano sono dedotte da prove materiali e studi scientifici sulle aree in cui vivevano.
Coltivazione del mais: Il mais era una coltura fondamentale nella dieta mesoamericana e probabilmente anche per gli Olmechi. Utilizzavano tecniche come la coltivazione in terrazze o in piccoli appezzamenti, poiché le pianure costiere della loro regione potevano essere soggette a inondazioni stagionali.
Sistema di irrigazione: Gli Olmechi probabilmente utilizzavano sistemi di irrigazione per coltivare le loro colture. La regione in cui vivevano aveva una rete di fiumi e paludi, e l’irrigazione sarebbe stata essenziale per garantire una fornitura costante d’acqua alle coltivazioni.
Attrezzi agricoli: Gli strumenti agricoli degli Olmechi erano probabilmente realizzati principalmente in legno, pietra e ossa. Questi strumenti potrebbero aver incluso zappe, raspe, asce e pale fatte di materiali locali. Gli Olmechi erano abili scultori in pietra, quindi avrebbero potuto realizzare attrezzi agricoli di pietra per la lavorazione del terreno.
Terrazzamenti e sistemazione del terreno: Come altre civiltà mesoamericane, gli Olmechi potevano aver costruito terrazzamenti per adattare il terreno alle loro coltivazioni. Questi terrazzamenti avrebbero aiutato a prevenire l’erosione del suolo e a gestire l’acqua per l’irrigazione.
Raccolta e stoccaggio: Una volta raccolti, i prodotti agricoli dovevano essere conservati. Gli Olmechi potevano aver utilizzato capanne o strutture di stoccaggio per proteggere il loro raccolto da animali e condizioni climatiche avverse.

Guido Bissanti




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