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Valore nutrizionale del Farro

Valore nutrizionale del Farro

Il farro dicocco, noto anche come emmer, farro medio o comunemente anche solo farro, è un cereale, parente stretto del grano. È una delle tre specie del genere Triticum comunemente chiamate farro.
Questo cereale è stato una delle prime otto colture rese coltivabili.

Caratteristiche –
Il farro, è una specie di cereale appartenente alla famiglia delle Poaceae. È uno dei primi cereali coltivati dall’umanità e ha una lunga storia di utilizzo nella produzione di alimenti. Il farro è ancora coltivato e consumato in diverse parti del mondo, soprattutto in alcune regioni dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia.
Il farro è una pianta erbacea alta, con steli diritti e foglie lunghe. L’infiorescenza è costituita da spighe di fiori compatti disposti su ramificazioni terminali.
I chicchi di farro sono allungati e leggermente appiattiti, con una forma simile a quella del grano. Sono avvolti in una doppia glumella, che deve essere rimossa durante il processo di lavorazione per ottenere il chicco commestibile.
Il farro è consumato principalmente come cereale intero o macinato in farina. Viene utilizzato per preparare una varietà di piatti, tra cui zuppe, insalate, pani, pasta e dolci. Ha un sapore leggermente nocciolato e una consistenza masticabile, che lo rendono distintivo rispetto ad altri cereali come il grano.
Il farro è considerato nutrizionalmente denso. È una buona fonte di proteine, fibre, vitamine del gruppo B e minerali come ferro, magnesio e zinco. Contiene anche importanti antiossidanti e fitonutrienti.
A causa del suo profilo nutrizionale, il farro è associato a diversi benefici per la salute. La sua ricchezza di fibre può favorire la regolarità intestinale e contribuire al controllo glicemico. Inoltre, la presenza di antiossidanti può aiutare a contrastare lo stress ossidativo nel corpo.
Il farro richiede una cottura più lunga rispetto ad altri cereali, come il riso o il grano. Prima della cottura, è consigliabile ammollo per ridurre il tempo di cottura. Può essere cotto in acqua bollente fino a quando diventa morbido ma masticabile.
Esistono due principali tipi di farro: il farro dicocco (Triticum dicoccum) e il farro monococco (Triticum monococcum). Il farro dicocco ha due forme di glumella attaccate al chicco, mentre il farro monococco ha una sola forma di glumella. Entrambi i tipi sono utilizzati per scopi alimentari.

Scheda nutrizionale –
Il farro è un antico cereale; esistono due varietà principali di farro: il farro dicocco (Triticum dicoccum) e il farro monococco (Triticum monococcum).
Per una porzione di 00 grammi di farro cotto si hanno i seguenti valori nutrizionali approssimativi:
– Calorie: circa 120 kcal
– Carboidrati: circa 25-30 g
– Fibre: circa 4-5 g
– Zuccheri: circa 1 g
– Proteine: circa 4-5 g
– Grassi: circa 1 g
– Grassi saturi: meno di 0,5 g
– Sodio: 1-5 mg (quantità molto bassa)
– Vitamina B-complex: B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B3 (niacina), B6 (piridossina), acido folico
– Minerali: ferro, magnesio, fosforo, zinco.
I principali benefici nutrizionali del farro dicocco sono i seguenti:
– Fonte di carboidrati complessi: Fornisce energia sostenuta grazie all’alto contenuto di carboidrati complessi e fibre.
– Ricco di fibre: Le fibre alimentari possono sostenere la digestione, promuovere la sazietà e contribuire alla regolarità intestinale.
– Proteine di qualità: Contiene proteine vegetali che possono essere parte di una dieta equilibrata, specialmente per coloro che seguono una dieta vegetariana o vegana.
– Vitamine del gruppo B: Queste vitamine svolgono un ruolo importante nel metabolismo energetico e nella salute del sistema nervoso.
– Minerali: Contiene minerali come ferro, magnesio e zinco, che sono essenziali per diverse funzioni corporee, tra cui la formazione dell’emoglobina, la salute ossea e la funzione immunitaria.
Consideriamo, tuttavia, che i valori esatti possono variare in base al metodo di cottura e ai sistemi di coltivazione.

Proprietà –
Il farro è un’ottima fonte di nutrienti. Contiene carboidrati complessi, proteine, fibre dietetiche, vitamine (come vitamina B-complex) e minerali (come ferro, magnesio e zinco).
Il farro è ricco di proteine di buona qualità che possono contribuire al fabbisogno proteico dell’organismo.
Il farro è una buona fonte di fibre alimentari, che possono favorire la regolarità intestinale e contribuire al senso di sazietà.
Anche se il farro è considerato una varietà di grano antico e contiene meno glutine rispetto al grano moderno, non è privo di glutine. Quindi, non è adatto per le persone affette da malattia celiaca o sensibilità al glutine.
Il farro contiene antiossidanti naturali, come i composti fenolici, che possono contribuire alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
Le fibre e i carboidrati complessi presenti nel farro possono aiutare a moderare l’assorbimento di zuccheri nel sangue, fornendo un controllo migliore dei livelli di glucosio.
Il farro può essere vantaggioso per la salute cardiaca grazie al suo contenuto di fibre e nutrienti che possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Grazie alla combinazione di proteine e fibre, il farro può aiutare a mantenere la sazietà più a lungo, contribuendo così a controllare l’appetito e la gestione del peso.
Le fibre nel farro possono favorire la salute del tratto digestivo, migliorando la regolarità intestinale e promuovendo una flora intestinale sana.
Il farro può essere utilizzato in molte preparazioni culinarie, come zuppe, insalate, pilaf e persino in versioni da farina per la produzione di pane e prodotti da forno.




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