Gli Accadi e l’agricoltura

Gli Accadi e l’agricoltura

Gli Accadi furono un antico popolo mesopotamico che si insediò nella regione della Mesopotamia, corrispondente all’attuale territorio dell’Iraq meridionale, tra il 24° e il 21° secolo a.C. La loro storia è notevole perché gli Accadi sono considerati la prima grande civiltà della storia.
L’inizio della storia accadica è segnato dall’ascesa di Sargon di Akkad. Sargon, un comandante militare, unificò diverse città-stato sotto il suo dominio e fondò l’Impero Accadico intorno al 2334 a.C. Questo impero, esteso e potente, si estendeva dalla Mesopotamia alla Siria e alla Persia.
L’Impero Accadico sotto Sargon e i suoi successori conobbe un periodo di prosperità e sviluppo. Gli Accadi furono abili amministratori e governanti, istituendo un sistema centralizzato di governo, con una burocrazia efficiente e un sistema legale. Promossero il commercio e l’espansione culturale, portando alla diffusione della lingua accadica come lingua franca della regione.
La cultura accadica era influenzata da diverse tradizioni mesopotamiche precedenti, come quella sumera. Gli Accadi presero in prestito molti aspetti della civiltà sumera, come il sistema di scrittura cuneiforme e le divinità del pantheon sumero. Sotto il dominio accadico, si sviluppò una ricca letteratura, che includeva poemi epici come l’Epopea di Gilgamesh.
Tuttavia, l’Impero Accadico subì anche periodi di instabilità e invasioni da parte di popoli nomadi provenienti dalle steppe. Verso il 2150 a.C., l’impero si disintegrò e le città-stato accadiche furono conquistate dai Gutiani, un popolo proveniente dalle montagne del nord. Questo evento segnò la fine della dominazione accadica in Mesopotamia.
Nonostante la caduta dell’Impero Accadico, l’influenza degli Accadi continuò a persistere nella regione. La lingua accadica rimase una lingua di comunicazione e di studio per secoli successivi, e molti testi e conoscenze accadiche furono preservati e tramandati dalle successive civiltà mesopotamiche.
In sintesi, gli Accadi furono una civiltà mesopotamica importante e influente, che stabilì l’Impero Accadico e contribuì allo sviluppo politico, culturale e amministrativo nella regione. La loro storia ha lasciato un’impronta duratura nella storia dell’antico Medio Oriente.

Agricoltura –
Gli Accadi praticavano un’agricoltura essenziale per la loro sopravvivenza e sviluppo. L’agricoltura era la base dell’economia accadica e forniva cibo per la popolazione, nonché materie prime per l’artigianato e il commercio.
I principali raccolti coltivati dagli Accadi includevano grano, orzo, lenticchie, cipolle, aglio, fichi, uva, olive e datteri. La Mesopotamia era una regione ricca di fiumi, in particolare i fiumi Tigri ed Eufrate, che fornivano acqua per l’irrigazione dei campi. Gli Accadi svilupparono un complesso sistema di canali e canali di irrigazione per garantire un adeguato approvvigionamento idrico alle loro colture.
Le stagioni influenzavano il ciclo agricolo degli Accadi. Durante i mesi invernali, i campi venivano preparati per la semina. La semina si svolgeva nella primavera successiva, quando le inondazioni stagionali si ritiravano e i campi erano ricoperti di fango fertile. Gli agricoltori accadi utilizzavano l’aratro trainato da buoi per preparare i campi e i semi venivano seminati manualmente.
Dopo la semina, gli agricoltori si occupavano di irrigare i campi. Utilizzavano canali, argini e canalizzazioni per indirizzare l’acqua verso le loro colture. Questo sistema di irrigazione ha richiesto un notevole sforzo organizzativo e di ingegneria.
Durante l’estate, i raccolti accadici crescevano grazie all’irrigazione e al calore del sole. I contadini monitoravano attentamente le condizioni delle colture e si occupavano di rimuovere le erbacce, proteggere le piante da parassiti e garantire una corretta crescita. La mietitura avveniva in autunno, quando i raccolti erano maturi. Gli agricoltori utilizzavano falci o altri strumenti per tagliare le piante e raccogliere i raccolti.
Una volta raccolti, i cereali venivano immagazzinati in magazzini comunitari. Gli Accadi avevano sviluppato una sofisticata amministrazione centralizzata per gestire i raccolti e distribuirli equamente tra la popolazione. L’agricoltura forniva cibo per l’alimentazione di base, ma anche materie prime per l’industria tessile, la produzione di birra e l’artigianato.
L’agricoltura accadica era fondamentale per la sopravvivenza della civiltà. Senza un’agricoltura efficace e un sistema di irrigazione ben sviluppato, sarebbe stato difficile per gli Accadi prosperare e costruire una civiltà complessa. L’agricoltura degli antichi Accadi ha lasciato un’impronta duratura nella storia, influenzando le pratiche agricole delle civiltà successive nella regione mesopotamica.

Attrezzi agricoli e manufatti –
Gli antichi Accadi furono noti per i loro notevoli progressi nella tecnologia agricola e nella produzione di manufatti. Di seguito sono elencati alcuni attrezzi agricoli e manufatti utilizzati dagli antichi Accadi:
– Aratro: Gli Accadi utilizzavano l’aratro per arare i campi. L’aratro era costituito da una lama di pietra o metallo attaccata a un’asta di legno, trainata da buoi o asini.
– Zappa: La zappa era uno strumento a lama piatta utilizzato per scavare la terra intorno alle piante e per rimuovere le erbacce. Solitamente era fatta di legno con una lama di metallo.
– Falcetto: Il falcetto era uno strumento a lama curva utilizzato per la mietitura dei cereali. Consisteva in una lama affilata attaccata a un manico di legno.
– Macina: Gli Accadi utilizzavano macine per macinare il grano e produrre farina. Le macine erano fatte di pietra e funzionavano tramite il movimento rotatorio.
– Fornace: Le fornaci venivano utilizzate per la produzione di ceramiche e mattoni. Erano costruite con mattoni d’argilla e venivano riscaldate tramite il fuoco.
– Tessuti: Gli Accadi erano abili tessitori e producevano tessuti di lana, lino e cotone. Utilizzavano telai per tessere i fili e producevano abiti, tappeti e tende.
– Utensili in ceramica: Gli Accadi producevano una vasta gamma di utensili in ceramica come vasi, piatti, brocche e ciotole. Questi oggetti erano utilizzati per la conservazione e il consumo di cibo e liquidi.
– Gioielli: Gli Accadi producevano gioielli elaborati utilizzando materiali come l’oro, l’argento e le pietre preziose. Collane, braccialetti, orecchini e anelli erano alcuni degli oggetti comuni.
– Strumenti musicali: Gli Accadi avevano una ricca tradizione musicale e producevano strumenti come la lira, il flauto, il tamburo e la cetra.
– Cunei di argilla: Gli Accadi erano famosi per l’uso dei cunei di argilla per la scrittura. Scrivevano su tavolette di argilla utilizzando uno stilo a forma di cuneo, che incideva segni sulle tavolette umide.
Questi sono solo alcuni esempi degli attrezzi agricoli e dei manufatti utilizzati dagli antichi Accadi. La loro cultura e la loro tecnologia hanno lasciato un’impronta duratura nella storia dell’umanità.

Guido Bissanti