Un Mondo Ecosostenibile
ArboreeSpecie Vegetali

Citrus volkameriana

Citrus volkameriana

Il Limone Volkameriano o limone rosso (Citrus volkameriana Ten. & Pasq.) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Rutaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Rosidae,
Ordine Sapindales,
Famiglia Rutaceae,
Sottofamiglia Aurantioideae,
Tribù Citreae,
Genere Citrus,
Specie C. volkameriana.
Sono sinonimi i termini:
– Citrus volckameriana;
– Citrus x volkameriana;
– Citrus limonia ‘Volkameriana’;
– Citrus reticulata x medica.

Etimologia –
Il termine Citrus proviene dal nome latino del cedro e limone, dal greco greco κέδρος kédros cedro e κίτρον kítron limone
L’epiteto specifico volkameriana è in onore del botanico tedesco Johann Christoph Volkamer.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Citrus volkameriana è una specie ibrida, probabilmente originaria dell’Italia ma è più diffusa negli Stati Uniti e in Europa e, in misura minore, nell’Asia orientale.
Il suo habitat naturale non è conosciuto.

Descrizione –
Il Citrus volkameriana Il Citrus volkameriana è un albero di piccole-medie dimensioni, densamente ramificato e ad alto rendimento, spesso appesantito a causa dei frutti.
Le foglie sono di forma ellittica, di colore verde scuro e semicoriacea.
I fiori hanno cinque petali bianchi, lunghi fino a 2 centimetri, sfumati di rosa all’esterno. Il frutto maturo ha le dimensioni medie di un’arancia, ha la scorza piuttosto spessa che varia dal giallo-arancione, fino a un giallo uovo, a terminare con un bel color carota; la polpa ha un sapore simile a quello del limone comune, è di colore chiaro e porta dei semi.

Coltivazione –
Il Citrus volkameriana è un limone molto resistente al freddo, molto rustico e usato come portainnesto.
È un albero a crescita rapida e adattabile a molte condizioni del suolo. Non è suscettibile al virus della tristeza, all’esocortis o ai viroidi della xiloporosi, ma è suscettibile al nematode degli agrumi e alla putrefazione della radice di phytophthora, ma meno del limone.
La riproduzione avviene per innesto o, più difficilmente, per margotta o talea (non fruttifica se propagato per seme).
Per la sua coltivazione è necessario, dal periodo primaverile in poi, l’irrigazione.
Dal punto di vista pedologico ha le stesse esigenze di altri agrumi.

Usi e Tradizioni –
Il Citrus volkameriana è conosciuto con diversi nomi: Volckamer lemon in Inglese, 沃 尔卡默柠檬  in Cinese, citron de Volkamer in Francese, limone Volkameriano in Italiano e chanh Volkamer in Vietnamese.
Questa pianta è un ibrido di agrumi coltivato per i suoi frutti commestibili.
Come il lime Rangpur è un ibrido di un mandarino (C. reticulata) e un cedro (C. medica).
Il frutto ha un sapore così sgradevole come ci si potrebbe aspettare.
Di questa pianta si hanno notizie di coltivazioni da almeno tre secoli ed è utilizzato come portainnesto per altre cultivar di agrumi per la sua resistenza a molte malattie che colpiscono i membri del genere Citrus.

Modalità di Preparazione –
Il Citrus volkameriana è un agrume il cui frutto può essere mangiato o utilizzato anche per il suo succo ma l’impiego principale è quello di specie utilizzata come portainnesto per altri agrumi.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *