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Macerato di Alnus incana

Macerato di Alnus incana

Il macerato glicerico di Alnus incana si ottiene dall’’ontano bianco o ontano grigio (Alnus incana (L.) Moench) che è un albero caducifoglio della famiglia delle Betulacee.
Questo macerato è utile di alcune patologie a carico dell’apparato genitale femminile e dell’apparato scheletrico, svolgendo anche un’azione remineralizzante utile in caso di osteoporosi.
L’uso del macerato di Alnus incana è contemplato nella letteratura erboristica nei seguenti casi:
– Fibromi uterini;
– Mastopatia fibrocistica;
– Menopausa.
Oltre che una serie di malattie associate.
Il gemmoderivato di Alnus incana è stato utilizzato storicamente in associazione ad altri gemmoderivati. Inoltre è possibile associarlo con integratori che possono sostenerne e facilitarne l’azione benefica.

Questo preparato va utilizzato secondo quanto consigliato: è utile nell’assunzione di 50 gocce 2 volte al giorno in poca acqua o tisana. In alternativa è possibile diluire 100 gocce in una bottiglia da 500ml di acqua da bere nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Il macerato glicerico di Alnus incana si trova normalmente nelle erboristerie specializzate o nelle farmacie per cui non è necessario preparalo in casa.
Esistono in commercio varie formulazioni tra cui gemmo derivati ottenute dalla macerazione delle gemme fresche di Alnus glutinosa e Alnus incana. Il primo ha un’azione anti-infiammatoria, con un tropismo elettivo per i vasi arteriosi dell’ encefalo.
Tra le controindicazioni si ricorda che non va assunto in gravidanza ed inoltre è bene evitare di assumere il gemmoderivato durante l’allattamento perché può ridurre la secrezione del latte.




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