Acido indol-3-butirrico
Acido indol-3-butirrico
L’acido indol-3-butirrico (IBA), il cui termine nella nomenclatura ufficiale IUPAC è: acido 4-(1H-indol-3-il)butanoico, è un acido carbossilico con formula bruta o molecolare: C12H13NO2.
L’acido indol-3-butirrico è un auxinosimile sintetico ed è il più utilizzato in floricoltura e nella propagazione per talea.
Per questo motivo l’acido indol-3-butirrico è un fitormone appartenente alla classe delle auxine, una categoria di sostanze chimiche coinvolte nella regolazione dello sviluppo e della crescita delle piante. L’IBA è strutturalmente correlato all’acido indol-3-acetico (IAA), l’auxina principale nelle piante, ma ha alcune differenze chiave nella struttura chimica.
L’acido indol-3-butirrico è costituito infatti da un anello indolo (una struttura ciclica a sei membri contenente un atomo di azoto) con un gruppo butirrico (formato da quattro atomi di carbonio) legato alla posizione 3 dell’anello. Questa struttura è responsabile delle attività biologiche dell’acido indol-3-butirrico.
Le principali funzioni dell’IBA nelle piante includono:
– Radicazione: L’IBA è ampiamente utilizzato nei processi di propagazione vegetativa per favorire la formazione di radici su talee o stoloni di piante. Viene applicato alle zone di taglio per stimolare la crescita di nuove radici e favorire il successo della propagazione.
– Crescita delle radici: L’IBA può promuovere la crescita e lo sviluppo del sistema radicale, aumentando la ramificazione radicale e migliorando l’assorbimento di acqua e nutrienti da parte della pianta.
– Sviluppo delle gemme: L’IBA può influenzare la formazione e lo sviluppo delle gemme, favorendo la crescita di nuovi germogli o rami laterali.
– Fruttificazione: L’IBA può essere utilizzato per favorire la crescita e lo sviluppo dei frutti, aumentando la dimensione dei frutti o migliorandone la qualità.
– Resistenza agli stress: L’IBA può aiutare le piante a resistere meglio a situazioni di stress ambientale, come siccità o temperature estreme.
L’acido indol-3-butirrico viene comunemente impiegato come sostanza attiva in prodotti commerciali, come polveri o soluzioni, utilizzati per la radicazione delle talee o per il trattamento delle piante. È una sostanza molto efficace e ampiamente utilizzata nell’agricoltura, nell’orticoltura e nel giardinaggio per favorire la crescita e lo sviluppo delle piante in modo controllato e mirato.
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