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Terminalia muelleri

Terminalia muelleri

Il Mandorlo australiano (Terminalia muelleri Benth. 1864) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Combretaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Sottoregno Tracheobionta,
Superdivisione Spermatophyta,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Rosidae,
Ordine Myrtales,
Famiglia Combretaceae,
Genere Terminalia,
Specie T. muelleri.
Sono sinonimi i termini:
– Myrobalanus muelleri (Benth.) Kuntze;
– Terminalia glabra R.Br.;
– Terminalia glabra R.Br. ex Benth.;
– Terminalia microcarpa F.Muell.;
– Terminalia muelleri var. minor Benth..

Etimologia –
Il termine Terminalia proviene dal tardo latino “terminalis”, cioé terminale, a sua volta derivato dal latino classico “terminus”, cioè termine, limite, in riferimento alle foglie riunite all’estremità dei rami.
L’epiteto specifico muelleri è in onore del botanico tedesco Ferdinand Jacob Heinrich von Mueller (Rostock, 30 giugno 1825 – Melbourne, 10 ottobre 1896) vissuto in Australia dal 1847 alla morte.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Terminalia muelleri è una pianta originaria della penisola di Cobourg nel Territorio del Nord e del Queensland settentrionale e orientale, in Australia, ed è stata introdotta in altri paesi come in El Salvador e nel sud della Florida.
Il suo habitat naturale è, prevalentemente, quello delle foreste costiere o sulle dune in riva al mare ma si trova anche nelle foreste monsoniche. L’escursione altitudinale va dal livello del mare a circa 100 m, arrivando occasionalmente fino a 500 m.

Descrizione –
La Terminalia muelleri è un albero a foglia caduca, di piccole dimensioni, alto fino a 6-8 m.
I rami tendono a disporsi orizzontalmente tranne alle estremità che sono rivolte verso l’alto, con chioma simmetrica di 4-6 m di diametro.
La corteccia è ruvida, di colore grigio scuro.
Le foglie sono alterne, raggruppate all’apice dei rami, cuoiose, obovate, lunghe 5-15 cm e larghe 3-8 cm, posizionate su un corto picciolo, di colore verde chiaro; hanno nervature evidenti superiormente e prominenti inferiormente; nella pagina inferiore, alla base della lamina, sono presenti due ghiandole disposte ai lati della nervatura centrale. Le foglie, prime di cadere nel periodo autunnale, assumono una intensa colorazione rossa.
Le infiorescenze, che si formano nel periodo primaverile, sono costituite da spighe ascellari, lunghe più o meno quanto le foglie, con numerosi piccoli fiori bianco verdastri (circa 6 mm di diametro), molto odorosi, costituiti dal solo calice, quindi senza petali, con lobi triangolari lisci esternamente, tomentosi internamente, e 10 stami più lunghi dei lobi.
I frutti, che sono di colore blu scuro, sono di forma ovoidale, lunghi fino a circa 2,5 cm. Il frutto è edule ma non particolarmente appetibile.
All’interno di questi è contenuto un solo seme di circa 8 mm di lunghezza e 2 mm di diametro.

Coltivazione –
La Terminalia muelleri è una pianta poco diffusa, coltivabile in pieno sole nelle zone a clima tropicale, subtropicale e marginalmente temperato caldo, dove può resistere a temperature fino a -3/-4 °C per breve periodo; è poco esigente riguardo al suolo purché molto drenante.
Questa specie è adatta, per le sue dimensioni relativamente contenute e la chioma di forma regolare dal fogliame ornamentale, ad essere impiegata come albero da ombra. Viene impiegata prevalentemente nelle alberature stradali, in patii o piccoli giardini, anche in prossimità del mare, su suoli sabbiosi, essendo resistente a brevi periodi di secco, al vento ed agli aerosol marini.
Questa pianta si riproduce prevalentemente per seme.

Usi e Tradizioni –
La Terminalia muelleri è conosciuta con vari nomi comuni tra cui si riportano i seguenti: “australian almond”, “beach almond”, “beach damson”, “blue cherry”, “jam fruit”, “Mueller’s damson”, “Mueller’s terminalia”, “Queensland blue almond”, “west indian almond” (inglese).
La pianta viene utilizzato come albero stradale in numerose città, tra cui Hong Kong, Singapore e Cairns, in Australia.
I suoi frutti sono eduli ma non particolarmente appetiti.
Le foglie di questa pianta contengono principi attivi con proprietà antibatteriche e antiossidanti, in particolare acido gallico e acido ellagico (anche nei frutti).
La pianta riveste vari ruoli ecologici tra cui quello di essere una specie alimentare per gli stadi larvali della farfalla Querciablu.

Modalità di Preparazione –
La Terminalia muelleri è una pianta endemica del nord dell’Australia utilizzata soprattutto per scopi ornamentali e come pianta da ombra, alberature stradali, ecc.
I suoi frutti sono eduli ma di scarso valore.
Non sono conosciuti altri utilizzi.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Fonte foto:
https://inaturalist-open-data.s3.amazonaws.com/photos/295794129/original.jpg
https://cdn.plantatlas.org/img/specimens/USF/283098.jpg

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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