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Cosmos caudatus

Cosmos caudatus

Il Cosmo selvatico (Cosmos caudatus Kunth, 1818) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Ordine Asteridae,
Sottordine Asterales,
Famiglia Asteraceae
Sottofamiglia Asteroideae
Tribù Coreopsideae
Genere Cosmos,
Specie C. caudatus.
Sono sinonimi i termini:
– Bidens artemisiaefolia subsp. caudata (Kunth) Kuntze;
– Bidens artemisiaefolia var. caudatus (Kunth) Kuntze;
– Bidens artemisiifolia f. rubra (Kuntze) Kuntze;
– Bidens artemisiifolia subsp. caudata (Kunth) Kuntze, 1891;
– Bidens artemisiifolia var. caudata (Kunth) Kuntze;
– Bidens artemisiifolia var. intermedia Kuntze;
– Bidens artemisiifolia var. rosea Kuntze;
– Bidens artemisiifolia var. rubra Kuntze;
– Bidens berteriana Spreng.;
– Bidens berteroana Spreng.;
– Bidens carnea Heer;
– Bidens caudata (Kunth) Sch.Bip.;
– Coreopsis coronata Bertero;
– Coreopsis coronata Bertero ex Steud.;
– Coreopsis gracilis Blanco;
– Cosmea caudata (Kunth) Spreng.;
– Cosmos caudatus var. caudatus;
– Cosmos pacificus var. chiapensis Melchert;
– Cosmus caudatus H.B.K.

Etimologia –
Il termine Cosmos proviene dal greco “κόσμος” (kosmos), cioè ornamento.
L’epiteto specifico caudatus viene dal latino “caudatus, a, um”, cioè caudato, dotato di coda.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Cosmos caudatus è una pianta originaria dell’America Latina, in particolar modo del Belize, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico (Chiapas, Michoacan, Sinaloa, Tabasco, Tamaulipas, Veracruz e Yucatan), Nicaragua, Panama e Venezuela e delle Indie occidentali, sebbene si sia naturalizzato nelle parti tropicali dell’Asia, dell’Africa e dell’Australia.
Il suo habitat naturale è quello delle praterie umide mentre nelle aree dove si è naturalizzata come infestante, si trova nei luoghi desolati e lungo i bordi delle strade.

Descrizione –
Il Cosmos caudatus è una pianta annuale, erbacea, con portamento eretto e ramificato che cresce tra 0,3 e 2,5 metri, con fusti glabri o ispidi.
Le foglie sono portate da piccioli lunghi 1-7 cm; sono generalmente opposte, presentano stretti e profondi segmenti, lunghe 5-20 cm, con segmenti lanceolati con apice appuntito, larghi 0,3-1 cm, di colore verde chiaro.
Le infiorescenze si trovano su un peduncolo lungo 5-28 cm, con capolini generalmente solitari, terminali, di circa 4 cm di diametro; questi sono costituiti da numerosi fiori sessili inseriti a spirale su una base tondeggiante; il ricettacolo è circondata da un involucro campanulato, di 0,5-1,5 cm di diametro, costituito da una serie di brattee oblungo-lanceolate lunghe 0,7-1 cm.
I fiori esterni dell’anello, o fiori del raggio, sono solitamente in numero di 8; questi hanno una corolla di forma oblanceolata con apice tridentato, lunga 1-1,8 cm, di colore bianco, rosa o porpora; questi fiori sono sterili e svolgono la funzione di attrarre gli insetti impollinatori come i petali di un singolo fiore.
I fiori all’interno dell’anello, o fiori del disco, sono bisessuali, hanno corolla imbutiforme con tubo di 0,8-1 cm di lunghezza e 5 lobi, lunghi circa 2 mm, di colore giallo.
I frutti sono delle cipsele lineari a sezione quadrangolare; sono di colore nerastro, lunghi 1-3,5 cm, di cui 1-1,5 cm costituiti dal un prolungamento appuntito di colore bruno, con pappo assente o costituito da 2-3 sottili scaglie divergenti e retroflesse, lunghe 3-5 mm, che aderiscono ai peli degli animali favorendone la dispersione.

Coltivazione –
Il Cosmos caudatus è un’erba da annuale a perenne che ha le potenzialità per diventare un ortaggio coltivato, ma attualmente le sue foglie commestibili vengono raccolte in natura per uso locale.
Al calare della notte le foglie si piegano per chiudere i boccioli terminali mentre la pianta dorme letteralmente.
Tuttavia in molti paesi tropicali e subtropicali, dove la specie è stata introdotta, questa pianta è sfuggita alla coltivazione diventando infestante.
Per le sue caratteristiche morfologiche può essere considerata una pianta ornamentale di facile coltivazione e veloce crescita che, pur essendo originaria di regioni tropicali e subtropicali, è coltivabile, essendo annuale, in un’ampia varietà di climi, dal temperato caldo al continentale, dove viene utilizzata, insieme alle sue varietà, nei giardini in gruppo o per bordure, anche miste.
Per la sua coltivazione richiede pieno sole e suoli drenanti, preferibilmente fertili, con moderate innaffiature nei climi con estati secche; si adatta bene anche alla coltivazione in vaso.
La propagazione avviene facilmente per seme; questo va seminato in primavera in substrato fertile, drenante, mantenuto umido alla temperatura di 20-22 °C. La prima fioritura si ha dopo circa 2 mesi dalla germinazione.

Usi e Tradizioni –
Il Cosmos caudatus è una pianta conosciuta con vari nomi comuni; tra questi ricordiamo: cosmos, Spanish needle, wild cosmos (inglese); cosmos sauvage (francese); kenikir (giavanese); hulam raja, ulan raja (malese); daoruang-phama, khamhae (thailandese); rau sao nhái (vietnamita); chactsul, estrella del mar (Yucatán, Quintana Roo); cambray, cambray rojo (Honduras, El Salvador); mozote-doradilla (El Salvador);flor de muerto (Costa Rica).
In alcuni paesi del sudest asiatico, dove si è naturalizzata, in particolare in Malaysia, le sue foglie, ricche di minerali, in particolar modo il calcio, e vitamine B1, B2 e C, sono molto apprezzate per il loro particolare sapore e consumate crude in insalate o aggiunte ad altri cibi per aromatizzarli.
Nella cucina indonesiana e malese le foglie di questa pianta vengono utilizzate per l’insalata. In Brunei veniva solitamente servito con sambal (pasta di peperoncino) insieme alla cucina locale, l’ambuyat. Fu portato dagli spagnoli dall’America Latina, attraverso le Filippine, nel resto del sud-est asiatico. Ulam, una parola malese usata per descrivere una preparazione che unisce cibo, medicina e bellezza, è un’insalata di erbe malese molto popolare che viene servita in tutto il paese dai principali hotel per i turisti ai pranzi o alle cene a buffet per la gente del posto.
Inoltre sono entrate a far parte della loro medicina popolare come rimedi per varie patologie. Studi di laboratorio hanno evidenziato la presenza di numerosi composti bioattivi con elevata attività antiossidante.

Modalità di Preparazione –
Il Cosmos caudatus è una pianta che trova impiego in campo alimentare che commestibile.
Le giovani foglie o le cime vengono consumate crude o cotte; queste possono essere aggiunti alle insalate o agli stufati.
Per questo motivo si tratta di una pianta con un buon potenziale per essere utilizzata come verdura anche se, tuttavia, in alcune aree tende a diventare invasiva.
Nei paesi dove è presente naturalmente entra a far parte di alcuni impieghi medicinali, soprattutto per la presenza di composti bioattivi con elevata attività antiossidante.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Fonte foto:
https://inaturalist-open-data.s3.amazonaws.com/photos/181904771/original.jpeg
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/94/Cosmos_caudatus_Blanco2.287-cropped.jpg

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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