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Davilla rugosa

Davilla rugosa

Il bejuco colorado (Davilla rugosa Poir., 1812) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Dilleniaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Divisione Magnoliophyta, Classe Magnoliopsida, Ordine Dilleniales, Famiglia Dilleniaceae, Sottofamiglia Doliocarpoideae e quindi al Genere Davilla ed alla Specie D. rugosa.
Sono sinonimi i seguenti termini:
– Davilla brasiliana DC.;
– Davilla itaparicensis Casar.;
– Davilla pilosa Miq.;
– Davilla rugosa var. capitata Rusby;
– Davilla rugosa var. kunthii Eichler;
– Davilla rugosa var. luschnathii Eichler;
– Davilla rugosa var. martii Eichler;
– Davilla rugosa var. sellowii Eichler;
– Davilla rugosa var. willdenowii Eichler;
– Davilla rugosa var. rugosa Poir.;
– Tetracera lima Willd.;
– Tetracera lima Willd. ex DC..

Etimologia –
Il termien Davilla dovrebbe provenire da Ávila o Avila che ha attinenza con la città di Ávila.
L’epiteto specifico rugosa viene da rugoso, grinzoso, da rúga ruga: per la presenza di organi rugosi o grinzosi.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Davilla rugosa originaria e presente nella parte centro-settentrionale del sud America. Si trova in Bolivia, Brasile settentrionale, Brasile nord-orientale, Brasile meridionale, Brasile sud-orientale, Brasile centro-occidentale, Colombia, Ecuador, Guyana francese, Guatemala, Guyana, Honduras, Panama, Paraguay, Perù, Suriname, Venezuela
Il suo habitat varia da 140 a 500 m s.l.m..

Descrizione –
La Davilla rugosa è una pianta con foglie di forma da ellittiche a oblunghe ellittiche, di 5-13 cm, da ottuse a arrotondate all’apice, con picciolo corto, margine intero o dentato, vene prominenti sul lato inferiore.
I fiori sono portati in infiorescenze terminali.
I fiori hanno calice di 5-6 mm, petali di 6-8 mm.
I frutti sono piccoli, circa 7 mm, di colore verde iniziale e poi tendente al giallo-marrone a maturità.

Coltivazione –
La Davilla rugosa è una pianta che cresce allo stato spontaneo dove veniva raccolta, soprattutto un tempo, per usi medicinali e religiosi.

Usi e Tradizioni –
La Davilla rugosa, conosciuta con i nomi comuni di bejuco colorado o bejuco guará, è un’erba che storicamente è stata utilizzata nella medicina popolare brasiliana. Un possibile utilizzo dell’erba è come agente ansiolitico. Ad esempio, in uno studio i ricercatori hanno prodotto estratti utilizzando i gambi della pianta e l’hanno somministrato ai ratti prima di esporli a stress sperimentali. Con l’estratto è stato osservato un effetto ansiolitico significativo ma si aveva anche un effetto stimolante sui ratti. Ciò potrebbe suggerire che l’effetto ansiolitico sia collegato agli effetti stimolanti dell’erba. È stato dimostrato che i principali principi attivi contenuti nel fusto della pianta sono flavonoidi, saponine e mucillagini.
Le foglie della pianta hanno dimostrato di contenere i flavonoidi quercetina, kaempferolo e miricetina. Altri componenti identificati nella pianta includono alcaloidi e tannini. La caffeina è invece stata isolata dal seme della pianta. L’effetto stimolante della pianta può quindi essere dovuto alla caffeina, anche se non è chiaro se la caffeina sia rappresentata negli steli, come utilizzata in questo studio.

Modalità di Preparazione –
Di questa pianta si utilizzano, soprattutto presso i popoli del sud America, le foglie .

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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