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Dactylis glomerata

Dactylis glomerata

L’ Erba mazzolina o Dattile (Dactylis glomerata L., 1753) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Poaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Superdivisione Spermatophyta, Divisione Magnoliophyta, Classe Liliopsida, Sottoclasse Commelinidae, Ordine Poales, Famiglia Poaceae e quindi al Genere Dactylis ed alla Specie D. glomerata.

Etimologia –
Il termine Dactylis proviene dal greco δακτυλοϛ dáctylos dito, per la somiglianza della pannocchia con le falangi di un dito. L’epiteto specifico glomerata deriva da glŏmĕro avvolgere, raggomitolare, addensare, raggruppare: per via delle spighette che si dispongono caratteristicamente a mazzetti.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Erba mazzolina è una specie originaria dell’Europa e delle zone temperate asiatiche e africane; è una graminacea d’importanza mondiale e certamente tra le più interessanti essenze da sfalcio o da pascolo per quasi tutti gli ambienti italiani.

Descrizione –
La Dactylis glomerata è una specie erbacea con altezza variabile tra 60 e 140 cm; possiede un sistema radicale profondo e persistente, con cespi robusti e compatti di color verde glauco ed i culmi eretti ed appiattiti alla base.
Le foglie sono scabre con ligula bianca allungata e senza orecchiette. L’infiorescenza è una canicola ramificata con le spighette disposte a mazzetti e con 2-6 fiori.
I semi sono piccoli (il peso di 1000 semi è di 1,1 g) vestiti, brevemente ristati e incurvati, che si distaccano facilmente dal rachide dopo la maturazione.

Coltivazione –
L’ Erba mazzolina è un’essenza ampiamente coltivata come pianta foraggera da sfalcio o da pascolo; si tratta di una pianta molto rustica che sopporta temperature invernali basse, condizioni di siccità e svariati tipi di terreno, manifestando difficoltà solo nei terreni molto acidi o in quelli soggetti a ristagni idrici.
Si tratta di una specie a lento insediamento, per la semina necessita buona preparazione del terreno. Il periodo di semina può essere primaverile, intorno al mese di marzo, per evitare le gelate tardive a cui è sensibile, che autunnale, entro le fine diagosto, per consentire lo sviluppo prima dei freddi invernali.
Ha una longevità compresa fra i 5 e gli 8 anni ed un’elevata produttività, con medie di 100-120 q/ha.

Usi e Tradizioni –
L’ Erba mazzolina o Dattile viene chiamata anche con altri nomi tra cui: Erba pannocchia, Spiga bianca, Paleo aggruppato, Dattolo a gomiti.
L’ Erba mazzolina è un’essenza da sfalcio o da pascolo. Con lo sfalcio è utilizzata come fieno o come insilato. Viene utilizzata generalmente non in coltura pura, bensì come componente di prati oligofiti ed in particolare alla consociazione con l’erba medica in virtù della sua limitata competitività.
È, inoltre, una specie con buona composizione chimica del foraggio e buona appetibilità purché utilizzata prima della spigatura in quanto, dopo tale periodo, si ha un peggioramento qualitativo molto rapido.
È una specie che controlla bene le infestanti sia se coltivata da sola che in consociazione; da buoni risultati nei miscugli oligofiti o polifiti con erba medica, trifoglio violetto, trifoglio bianco, lupinella e sulla.
Di questa specie esistono numerose varietà di origine europea, americana ed australiana. Fra le varietà italiane ricordiamo: “Dora”, precoce taglia alta, a rapido ricaccio, da sfalcio; “Cesarina”, intermedia, da pascolo. “Jana”, “Dama” e “Padania”; fra le straniere: “Curie”, australiana di adattamento mediterraneo; “Phillox”, danese e “Prairial”, francese, queste due ultime a ciclo tardivo.

Modalità di Preparazione –
La Dactylis glomerata è una specie erbacea utilizzata per l’alimentazione animale mentre non si hanno utilizzi né per l’alimentazione umana né per usi farmaceutici.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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