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Come coltivare il Pungitopo

Come coltivare il Pungitopo

Il pungitopo (Ruscus aculeatus) è una pianta cespugliosa sempreverde, che appartiene alla famiglia delle liliaceae, molto adatta quindi anche per siepi invernali ma, soprattutto, molto prelibata.
Il pungitopo è una pianta rustica e pur tollerando qualsiasi esposizione e temperatura, preferisce i luoghi ombrosi e umidi e resiste bene alle basse temperature e al gelo.
Per quanto riguarda la scelta del terreno meglio scegliere quelli umidi e ben drenati, mentre per l’irrigazione le piante allevate in vaso richiedono abbondanti e regolari annaffiature durante la stagione estiva mentre quelle coltivate a dimora si accontentano delle acque piovane.

Per la concimazione hanno poche caratteristiche ma ovviamente se li coltivate per produrre i prelibati turioni (i giovani getti) è bene dotare il terreno dove si impianteranno di un buon apporto di sostanza organica.
In primavera si consiglia poi di recidere alla base i vecchi rami per favorire l’emissione di nuovi getti (turioni).
Il pungitopo si moltiplica per seme in primavera; per divisione dei cespi durante l’inverno oppure per talea dei germogli laterali nel mese di settembre o a marzo. Si consiglia di effettuare la divisione dei cespi mediante un coltello affilato e disinfettato. Le porzioni ottenute vanno messe poi a radicare in piena terra o in vaso.
Per quanto riguarda le malattie questa pianta teme l’oidio soprattutto se la zona è umida, poco soleggiata e se avete ecceduto in qualche concimazione chimica azotata (cosa che sconsigliamo altamente).
Per gli usi vedi la scheda specifica sul pungitopo.




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