Amanita muscaria var. alba
Amanita muscaria var. alba
L’Amanita muscaria albina (Amanita muscaria var. alba) è un fungo appartenente alla famiglia delle Amanitaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Fungi, Divisione Basidiomycota, Classe Basidiomycetes, Ordine Agaricales, Famiglia Amanitaceae e quindi al Genere Amanita, alla Specie A. muscaria ed alla varietà A. m. alba.
Etimologia –
Il termine Amanita proviene dal greco ἀμᾱνῖται amanítai, appellativo dato dagli antichi greci ai funghi provenienti dal monte Ἄμᾱνoς Ámanos della Turchia asiatica.
L’epiteto specifico muscaria deriva dall’usanza del Nord Europa di mettere i pezzi del fungo in acqua o latte per attirare le mosche che rimanevano stordite.
Il nome della varietà alba proviene da sbiancato, da álbus bianco, per il suo colore.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Amanita muscaria var. alba è un fungo che si trova sia con conifere che con latifoglie. Queste fungo crescere da solo, sparpagliato o gregario, nel periodo tra l’estate e l’autunno. È un fungo raro ma con ampia distribuzione ed è presente oltre che in Europa anche negli Stati Uniti settentrionali.
Riconoscimento –
L’Amanita muscaria var. alba si riconosce per il fatto che è interamente bianco. Infatti tutte le parti che compongono il fungo sono di color panna.
Il cappello può avere forma convessa o piana, con cuticola color bianco ghiaccio cosparsa di verruche bianche, dalle lamelle fitte e libere, mentre il gambo è liscio dall’anello verso l’alto e fibroso al di sotto.
L’anello è pendulo e liscio al tocco, la volva dissociata in verruche e la carne compatta.
La cuticola è color bianco ghiaccio cosparsa di verruche bianche.
Le lamelle sono bianche, fitte e libere.
L’anello è bianco, pendulo e liscio.
La volva, di colore bianco, dissociata in verruche.
La carne è bianca e compatta immutabile al taglio o leggermente giallastra nella porzione del gambo; odore non caratteristico.
L’impronta sporale è bianca.
Al microscopio si notano delle spore 8-14 x 5-9 µ; lisce; ampiamente ellissoidi.
Coltivazione –
L’Amanita muscaria albina non è, ovviamente, un fungo coltivato.
Usi e Tradizioni –
L’Amanita muscaria var. alba è un fungo che si può rinvenire più facilmente in estate od autunno nei boschi di latifoglie e conifere. Si tratta comunque di una specie rara, caratterizzata da un odore e sapore trascurabili, ma dalla carne molto velenosa.
Bisogna prestare molta attenzione per non confonderla con l’Amanita echinocephala, fungo commestibile di scarso valore, per la similitudine con i cappelli e le verruche.
Modalità di Preparazione –
Questo fungo non va raccolto, non solo per la sua velenosità ma anche perché è una specie alquanto rara.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Cetto B., 2008. I funghi dal vero, Saturnia, Trento.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.