Un Mondo Ecosostenibile
Natura da Salvare

Madeira

Madeira

Il Madeira è uno dei più importanti corsi d’acqua dell’America meridionale e il maggior affluente di destra del Rio delle Amazzoni. Questo fiume ha una lunghezza di circa 3.240 km, con un bacino idrografico che misura 1.420.000 km² ed è situato fra Brasile, Bolivia e Perù, mentre la portata d’acqua è di 32.000 metri cubi per secondo, decimo fiume al mondo per portata d’acqua.
Il Madeira nasce alla confluenza dei fiumi Beni e Mamoré, in Bolivia, per poi entrare completamente nel Brasile, dove scorre fino a gettarsi nel Rio delle Amazzoni.
Nel luglio 2007, è stato approvato un progetto dal Governo Brasiliano che prevede la costruzione di due dighe sul fiume Madeira. Tuttavia questo progetto è stato contrastato da alcuni gruppi ambientalisti per l’impatto ambientale che la costruzione potrebbe avere.

Etimologia –
Il fiume Madeira prende il suo nome dal termine portoghese “madeira”, che significa “legno”. Questo nome fu dato al fiume dagli esploratori portoghesi a causa della grande quantità di tronchi e legname galleggiante che si trovava sulle sue acque, probabilmente a causa dell’abbondanza di foreste lungo le sue rive. La regione attraversata dal fiume Madeira era conosciuta per la sua ricchezza di legname e il fiume stesso ha svolto un ruolo importante nella storia dell’esplorazione e del commercio nella regione amazzonica.

Caratteristiche Geografiche –
Il fiume Madeira è uno dei principali fiumi del Sud America, noto per le sue caratteristiche geografiche uniche. Questo fiume si trova nella parte settentrionale del Sud America, principalmente in Brasile e in parte in Bolivia. È uno dei principali affluenti del Rio delle Amazzoni.
È uno dei fiumi più lunghi del Sud America, con una lunghezza approssimativa di circa 3.240 chilometri.
Il bacino idrografico del fiume Madeira è esteso 1.420.000 km² e comprende parti significative di Brasile, Bolivia e del versante occidentale delle Ande.
Il Madeira ha numerosi affluenti, tra cui i più importanti sono il Mamoré e il Beni, che si uniscono al Madeira in Bolivia. È caratterizzato da un regime idrologico molto variabile, con piene stagionali che portano a notevoli inondazioni durante la stagione delle piogge.
Il paesaggio lungo il fiume Madeira varia dalle pianure alluvionali alle gole rocciose e alle cascate. È attraversato da numerose rapide e cascate, che possono presentare sfide alla navigazione.
Il fiume Madeira è ricco, inoltre, di risorse naturali, tra cui la biodiversità della foresta pluviale circostante e il potenziale idroelettrico, che ha portato alla costruzione di dighe e centrali idroelettriche lungo il suo corso.
Questo fiume svolge un ruolo cruciale per il trasporto fluviale e la navigazione commerciale nella regione, facilitando il trasporto di merci e persone attraverso vaste aree remote.

Note Storiche –
Il fiume Madeira e le sue terre circostanti erano abitate da popolazioni indigene molto prima dell’arrivo degli europei. Tribù come i Paresi, i Gaviões, i Mura e altri vivevano lungo le sue rive e dipendevano dalle sue risorse per sopravvivere.
Questo fiume fu esplorato dagli europei per la prima volta nel 1749, quando una spedizione guidata da bandeirantes portoghesi raggiunse la sua foce. Tuttavia, solo nel XIX secolo iniziarono esplorazioni più sistematiche del fiume, quando le nazioni europee cercavano di tracciare rotte commerciali e di espandere il loro dominio coloniale nella regione amazzonica.
Nel corso del XIX secolo, il fiume Madeira divenne una rotta vitale per il commercio e lo sfruttamento delle risorse amazzoniche. Furono costruiti insediamenti lungo le sue rive e venne avviato il commercio di gomma, legname e altri prodotti naturali. Tuttavia, questo portò anche a conflitti con le popolazioni indigene e a gravi problemi ambientali.
Nel corso del XIX e del XX secolo, il fiume Madeira attirò l’attenzione di esploratori e scienziati interessati alla sua biodiversità unica. Molte spedizioni scientifiche furono inviate per studiare la flora, la fauna e l’ecosistema del fiume e delle foreste circostanti.
Nel XX secolo, furono intrapresi sforzi per sviluppare l’infrastruttura lungo il fiume Madeira. Uno degli sviluppi più significativi è stata la costruzione della diga di Santo Antônio e della diga di Jirau, che hanno creato rispettivamente i laghi di Santo Antônio e di Jirau. Queste dighe hanno generato controversie riguardo ai loro impatti ambientali e sociali.
Oggi, questo fiume, continua a essere una risorsa vitale per la regione amazzonica. È importante per il trasporto fluviale, l’approvvigionamento idrico, la pesca e la biodiversità. Tuttavia, rimangono sfide significative legate alla deforestazione, all’inquinamento e alla gestione sostenibile delle risorse naturali.

Ecosistema –
L’ecosistema del fiume Madeira è estremamente diversificato e ricco di biodiversità, offrendo un habitat vitale per molte specie di piante, animali e pesci.
Come tipico dei fiumi amazzonici con le sorgenti primarie nelle Ande, il fiume Madeira è torbido a causa degli alti livelli di sedimenti ed è costituito da acque bianche, ma alcuni dei suoi affluenti sono acque limpide (ad esempio Aripuanã e Ji-Paraná) o acque nere (ad esempio Manicoré).
Lungo le rive del fiume Madeira si estendono vaste foreste pluviali amazzoniche. Queste foreste sono tra le più biodiverse del mondo, ospitando milioni di specie di piante, uccelli, insetti, mammiferi e altri organismi.
Il fiume Madeira stesso è una componente cruciale dell’ecosistema. Le sue acque ricche di nutrienti sostengono una vasta gamma di vita acquatica, compresi pesci come piranha, delfini di fiume, arapaima e molte altre specie.
Le aree alluvionali lungo le rive del fiume Madeira sono importanti habitat per molte specie di piante e animali. Queste zone sono periodicamente inondate durante la stagione delle piogge, creando habitat unici che sostengono una ricca diversità biologica.
Lungo il corso del fiume Madeira ci sono anche molte paludi e laghi che forniscono habitat per specie acquatiche e terrestri. Queste aree sono fondamentali per la riproduzione di molte specie di pesci e uccelli acquatici.
L’ecosistema del fiume Madeira ospita numerose specie endemiche, cioè specie che si trovano esclusivamente in questa regione. Queste includono una vasta gamma di piante, pesci, uccelli e mammiferi adattati alle condizioni specifiche dell’ambiente fluviale e delle foreste pluviali circostanti.
Tuttavia, l’ecosistema del fiume Madeira è minacciato da diverse attività umane, tra cui la deforestazione, l’agricoltura intensiva, la costruzione di dighe idroelettriche e l’estrazione mineraria. Queste attività possono causare la perdita e la frammentazione dell’habitat, l’inquinamento delle acque e altri impatti negativi sull’ecosistema e sulla sua biodiversità. Pertanto, è essenziale adottare misure efficaci di conservazione e gestione per proteggere questo prezioso ecosistema.

Flora –
La flora lungo il fiume Madeira, situato principalmente in Brasile, è incredibilmente ricca e diversificata grazie alla sua posizione nella regione amazzonica. La foresta pluviale circostante è una delle più biodiverse al mondo, ospitando una vasta gamma di specie vegetali.
La foresta pluviale amazzonica è nota per le sue imponenti piante, tra cui alberi come il mogano, il cedro, l’acajou e il caoba.
Le palme sono abbondanti lungo il fiume Madeira e nella regione circostante. Specie come la palma di açaí, la palma da olio e la palma di buriti forniscono cibo e risorse importanti per la vita selvatica e le comunità locali.
Le liane, o piante rampicanti, sono comuni nella foresta amazzonica e lungo il fiume Madeira. Queste piante possono avvolgersi attorno agli alberi e formare intricate reti di vegetazione.
Nelle aree più umide e acquose del fiume Madeira è possibile trovare una varietà di piante acquatiche, come il loto amazzonico, le ninfee e varie specie di piante galleggianti.
La foresta pluviale amazzonica è anche sede di una vasta gamma di specie di orchidee, molte delle quali possono essere avvistate lungo il fiume Madeira.
Alcune specie di bambù prosperano lungo le rive del fiume Madeira, fornendo un habitat importante per varie specie di animali e insetti.
Questo elenco è solo un’anteprima della ricchezza vegetale che si trova lungo il fiume Madeira e nella sua regione circostante. La diversità ecologica della regione rende questo habitat unico e di grande importanza per la conservazione della biodiversità a livello globale.

Fauna –
La fauna del fiume Madeira è incredibilmente diversificata e comprende una vasta gamma di specie di pesci, uccelli, mammiferi, rettili e anfibi.
Il fiume Madeira è noto per la sua varietà di specie di pesci, tra cui il piranha, il tambaqui, il pacu, il peacock bass, il bagre (un tipo di pesce gatto), l’arapaima (un grande pesce di acqua dolce) e molti altri.
La regione del fiume Madeira è ricca di uccelli di varie specie, tra cui l’aquila arpie, il martin pescatore verde, l’arpia maggiore, il guacamayo (ara) e molte altre specie di uccelli tropicali.
Tra i mammiferi che si trovano lungo il fiume ci sono il giaguaro, il puma, l’antilope tapir, il caimano nero, il tapiro sudamericano e numerose specie di scimmie, tra cui il tamarino di Goeldi e il mono tití.
La regione del fiume è anche ricca di rettili e anfibi, tra cui il caimano nero, varie specie di serpenti velenosi e non velenosi, come il boa constrictor, la anaconda e il corallo falso, nonché numerose specie di rane e altri anfibi.
La biodiversità lungo il fiume Madeira è stata oggetto di studio e conservazione, ma la regione è anche minacciata da varie attività umane, come la deforestazione, la pesca eccessiva e la costruzione di dighe idroelettriche. La protezione degli habitat naturali lungo il fiume è fondamentale per preservare questa ricchezza di fauna.
In particolare la fauna ittiologica del fiume Madera è particolarmente ricca di specie. Una sottospecie del delfino amazzonico o boto (Inia geoffrensis), l’Inia boliviensis, vive nel sistema Madera ed è in pericolo di estinzione.
Il delfino di fiume boliviano, variamente considerato una sottospecie del delfino del Rio delle Amazzoni o una specie separata, è limitato al sistema superiore del fiume Madeira. È stato stimato che ci siano più di 900 specie di pesci nel bacino del fiume Madeira, rendendolo uno dei sistemi di acqua dolce al mondo con la più alta ricchezza di specie.

Azioni di Salvaguardia Ambientale –
Data la sua importanza ambientale, diversi sforzi sono stati intrapresi per proteggerlo e preservarlo.
È fondamentale condurre monitoraggi costanti sulle condizioni ambientali del fiume, comprese le acque, la biodiversità circostante e altri indicatori ambientali. Questo aiuta a identificare tempestivamente eventuali minacce o problemi e a intervenire di conseguenza.
Inoltre bisogna implementare e far rispettare leggi e regolamenti che proteggano il fiume e il suo ecosistema circostante. Ciò può includere limitazioni sull’estrazione mineraria, sull’agricoltura intensiva e su altre attività potenzialmente dannose per l’ambiente.
Va promossa la conservazione della ricca biodiversità che dipende dal fiume Madeira. Ciò può comportare la creazione di aree protette, la protezione degli habitat naturali e la promozione della ricerca scientifica sulla flora e fauna locali.
Vanno adottate pratiche di gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa la pesca, l’agricoltura e la gestione forestale. Questo aiuta a garantire che le risorse del fiume siano utilizzate in modo responsabile e a lungo termine.
Importante è anche il coinvolgimento delle comunità locali, soprattutto nelle decisioni riguardanti la gestione e la conservazione del fiume. Le popolazioni indigene e locali spesso hanno una conoscenza approfondita dell’ambiente circostante e possono fornire preziose informazioni e prospettive per garantire il successo delle iniziative di conservazione.
Per questo va attuata una educazione ambientale per promuovere la consapevolezza ambientale tra le comunità locali, i turisti e altri attori interessati. Ciò può aiutare a promuovere comportamenti responsabili verso il fiume e a ridurre le attività dannose.
Importante è, infine, la collaborazione internazionale. Bisogna collaborare con altri paesi e organizzazioni internazionali per affrontare le minacce ambientali che possono influenzare il fiume Madeira a livello regionale o globale. Questo può includere la condivisione delle migliori pratiche, la cooperazione nella ricerca e lo sviluppo di accordi internazionali per la protezione dei fiumi amazzonici.
Queste azioni, quando implementate in modo efficace e coordinato, possono contribuire significativamente alla salvaguardia ambientale del fiume Madeira e al mantenimento della sua importanza ecologica per le generazioni future.

Guido Bissanti

Fonte foto:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c6/Madeirarivermap.jpg




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *