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Riproduzione del Noce bianco d’America

Riproduzione del Noce bianco d’America

Il Noce bianco d’America o hickory (Carya ovata (Mill.) K.Koch) è un albero originario del Nord America, dove forma foreste miste di latifoglie.

Habitat idoneo di riproduzione –
La Carya ovata è una pianta originaria e comune negli Stati Uniti orientali e nel Canada sudorientale.
È una specie il cui areale è diffuso nella maggior parte degli Stati Uniti orientali, ma è in gran parte assente dalle pianure costiere del sud-est e del Golfo e dalle aree del delta del Mississippi inferiore. Una popolazione isolata cresce nel Canada orientale fino a Lavant Township, zona canadese 4b. Altre formazioni sparse si trovano nelle montagne del Messico orientale.
Questa pianta è stata introdotta in Europa nel XVII secolo ed è stata impiegata soprattutto in Germania a scopo di sperimentazione forestale.
Il suo habitat naturale è quello delle pendici montuose asciutte, su suoli ricchi e profondi, umidi e suoli ben drenati di pianura e valli.

Propagazione –
Il Noce bianco d’America è un albero che predilige un terreneo profondo, che trattiene l’umidità, in una posizione soleggiata e riparata, e clima temperato per una crescita ottimale.
È un albero a crescita lenta di grande pregio ornamentale.
Queste piante impiegano 15 anni per fiorire, se riprodotte dal seme.
Esistono alcune cultivar e due varietà che sono:
– Carya ovata var. ovata;
– Carya ovata var. australis.
La propagazione può avvenire per seme. Questo richiede un periodo di stratificazione a freddo. Si consiglia di seminare in un ambiente freddo non appena è maturo.
Il seme immagazzinato dovrebbe essere mantenuto umido (ma non bagnato) prima della semina e dovrebbe essere seminato in un semenzaio non riscaldato il prima possibile.
È utile, inoltre, ove possibile, seminare 1 o 2 semi in vasi profondi e selezionare poi la pianta migliore.
Il trapianto va poi effettuato quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, usando sempre vasi profondi più grandi, per ospitare la radice a fittone e la messa a dimora in pieno campo va effettuata il prima possibile, preferibilmente nella prima estate, proteggendo poi le piantine dal freddo per il primo inverno.
Il seme può anche essere seminato in situ purché venga protetto da topi ecc. e venga protetto con pacciame dal freddo.

Ecologia –
La Carya ovata è una pianta con un legno duro, pesante e resistente che si adatta bene agli usi che richiedono capacità di resistenza ad urti ed altre sollecitazioni.
Il durame a grana fine, di colore bruno rossastro e l’alburno è quasi bianco. Il legno, in passato, veniva usato per fare ruote e raggi per carri, carrozze e parti di automobili. Attualmente viene utilizzato per mobili, pavimenti, maniglie per attrezzi, tasselli, scale e articoli sportivi.
È un’eccellente legna da ardere, con un alto potere calorifico che brucia in modo uniforme con un calore costante di lunga durata. Il legno impartisce un aroma di noce affumicato ai cibi ed è spesso usato per fare il carbone.
Dal punto di vista ecologico è una pianta di cui si nutrono avri animali come alimento e rifugio.
Le sue noci vengono mangiate da un’ampia varietà di uccelli e mammiferi. L’orso nero, la volpe rossa, la volpe grigia, topi, scoiattoli e conigli si nutrono avidamente delle sue noci.
Queste sono il cibo preferito dello scoiattolo volpe nei mesi di agosto, settembre, ottobre, febbraio e marzo e, in alcune zone, queste noci costituiscono dal 5 al 10 percento della dieta dello scoiattolo orientale. Anche gli orsi consumano grandi quantità di queste noci. L’abbondanza di alberi di Carya ovata possono addirittura influenzare il successo riproduttivo dell’orso nero durante alcuni periodi dell’anno.
Anche molti uccelli, tra cui il germano reale, alcune anitre ed altri si nutrono delle sue noci.




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