Un Mondo Ecosostenibile
PesciSpecie Animali

Microlipophrys dalmatinus

Microlipophrys dalmatinus

La bavosa dalmatina (Microlipophrys dalmatinus Steindachner Kolombatovic, 1833) è un pesce di mare appartenente alla famiglia dei Blenniidae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Sottoregno Eumetazoa Bilateria,
Superphylum Deuterostomia,
Phylum Chordata,
Subphylum Vertebrata,
Infraphylum Gnathostomata,
Superclasse Osteichthyes,
Classe Actinopterygii,
Ordine Perciformes,
Sottordine Blennioidei,
Famiglia Blenniidae,
Genere Lipophrys,
Specie L. dalmatinus.
Sono sinonimi:
– Blennius dalmatinus Steindachner & Kolombatović, 1883;
– Lipophrys dalmatinus (Steindachner & Kolombatovic, 1883).

Distribuzione Geografica ed Habitat –
La bavosa dalmatina è una specie endemica del mar Mediterraneo e del golfo di Cadice nell’Atlantico.
Il suo habitat marino è quello delle acque basse e ben illuminate, in zone non troppo esposte alla furia del mare, su fondi rocciosi con alghe.

Descrizione –
Il Microlipophrys dalmatinus è un pesce caratterizzato da un corpo allungato, compresso lateralmente, privo di scaglie e linea laterale poco visibile e con una lunghezza massima di circa 4,1 centimetri.
La testa si presenta con un profilo anteriore quasi verticale. Mancano i tentacoli sopraorbitali, le narici non sono visibili ad occhio nudo.
L’occhio è relativamente grande.
La bocca è situata in posizione inferiore e presenta labbra esili e denti subconici.
La pinna dorsale ha la parte anteriore formata da raggi non articolati leggermente più bassa della seconda; il primo raggio è ripiegato all’indietro. L’anale è meno alta della dorsale. La caudale ha margine posteriore arrotondato. Le pettorali non sono molto ampie e non arrivano all’apertura anale. Le ventrali, inserite in posizione giugulare, sono più corte della testa.
La metà inferiore del corpo, le pinne pettorali e le ventrali sono intensamente colorate di verde-giallo; la metà superiore del tronco è verde-oliva o grigio bruno; nuca, fronte e muso sono bruno scure. Una linea ondulata scura parte dagli angoli della bocca e passa per la gola. Sulla parte superiore del tronco vi sono 8-11 fasce verticali brunastre. Altre 8-11 fasce di colore scuro, marginate di argenteo, si trovano nella parte inferiore del tronco e spesso tendono a riunirsi con le fasce della parte superiore. La parte anteriore della dorsale è marginata di bianco e sotto vi è una striscia scura più o meno larga e più o meno marcata. L’anale ha il margine inferiore biancastro, bordato superiormente da una striscia grigio-violetta. Una macchia bruna, talvolta, è alla base della caudale.

Biologia –
Il Microlipophrys dalmatinus, come altri Blenniidae è oviparo, con fecondazione esterna, con uova adesive deposte in un nido.
La riproduzione ha luogo in primavera ed il nido è formato da un buco nella roccia o nel sedimento, oppure in una valva di mollusco bivalve. Le larve sono pelagiche e spesso si trovano in acque basse costiere.

Ruolo Ecologico –
Il Microlipophrys dalmatinus è una specie che frequenta i massi ricoperti da scarsa vegetazione da qualche centimetro a 1-2 metri.
Questo pesce si nutre di piccoli invertebrati.
Si cattura esclusivamente con piccoli retini a mano.
Secondo la IUCN la tendenza della popolazione è in declino.

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Louisy P., 2016. Guida all’identificazione dei pesci marini d’Europa e del Mediterraneo. Il Castello Editore, Milano.
– Nikiforos G., 2008. Fauna del Mediterraneo. Giunti Editore, Firenze.
Fonte foto:
https://www.colapisci.it/PescItalia/pisces/Blenniiformes/Blennidi/BavosaDalmata.htm




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *