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Come si coltiva lo Storace americano

Come si coltiva lo Storace americano

Il Liquidambar o storace americano (Liquidambar styraciflua L., 1753) è una pianta arborea della famiglia delle Altingiacee, originaria del nord America orientale, dal sud del Canada fino alla Florida e al Messico. Si tratta di un albero che cresce nei boschi freschi e misti che è stato importato anche in Europa come pianta ornamentale.
Il Liquidambar styraciflua è una pianta monoica con fiori maschili, giallognoli, disposti in racemi all’estremità dei rami e fiori femminili isolati e sorretti da un lungo peduncolo inserito alla base del racemo. Il frutto è una capsula legnosa riunita in una infruttescenza globosa. Ogni capsula contiene 1 o 2 semi. L’infruttescenza, dapprima verde, diventa legnosa ed è spinescente per la persistenza degli stili.

Coltivazione –
Vediamo come si coltiva lo Storace americano.
La sua coltivazione può partire sia da talea che da seme. Le talee si ottengono in primavera o in autunno e si posizionano in un composto di sabbia e torba per farle radicare. I semi invece si prendono in autunno e si tengono per qualche settimana al fresco e all’umidità per poi piantarli.
Si può ovviamente partire anche da giovani piantine acquistate in vivaio ed in tal caso bisognerà predisporre una buca entro la quale porre, preventivamente, del concime organico ben maturo.
La concimazione annuale va effettuata invece, al colletto del piede delle piante, a fine inverno, con concimi organici già maturi e miscelati poi con la stessa terra prossima alla pianta.
Per quanto riguarda il tipo di terreno il Liquidambar styraciflua è una pianta che si adatta a numerosi tipi di suolo purché questi siano umidi, drenati e fertili.
Per quanto riguarda la potatura questa va effettuata in primavera per eliminare i rami rovinati o spezzati dalle intemperie dell’inverno mentre in estate si dovranno togliere quei rami bassi che rendono l’albero alquanto disordinato. Infine, dall’autunno fino all’inverno è bene potare le fronde troppo lunghe che hanno formato una chioma esagerata.
Infine l’esposizione.
Lo Storace americano è una pianta che ha bisogno di luoghi soleggiati o al massimo un po’ ombreggiati. La pianta sopporta bene il freddo e le sue radici si allargano fino a scendere in profondità, quindi ha bisogno di spazio per svilupparsi bene.

Usi –
Lo Storace americano è una pianta che in Europa e in Italia viene impiegato come specie ornamentale in parchi e giardini. Generalmente viene piantata ai lati dei viali, o isolata all’interno di giardini.
Dall’incisione della corteccia si raccoglie una resina dall’aroma di incenso (ambra liquida) che viene impiegata nell’industria della cosmesi come fissatore di profumi.
Questa resina profumata, chiamata storace, ha l’aspetto di torba di colore nero. Tale resina, morbida al tatto, può essere posta su carboncini ardenti. Il fumo che si forma è bianco e profumato e una volta dissolto si continua a percepirne per ore la fragranza.




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