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Il Pinene

Il Pinene

Il pinene, la cui formula bruta o molecolare è: C10H16, è un composto organico che si trova nella resina di varie conifere (prevalentemente Pinaceae) e deve il suo nome al pino. Appartiene alla famiglia dei terpenoidi ed in particolare è un monoterpene biciclico. Il pinene si ottiene in buone quantità (3–4 kg per tonnellata di legno) nel processo di produzione della cellulosa dal legno di conifere.
Il pinene è un composto alquanto volatile all’aria, il pinene rilascia un gradevole aroma balsamico (odore di resina, odore di legno di pino) volatilizzandosi. È utilizzato anche come attrattivo chimico nella gestione degli insetti forestali.
Ha come isomeri α-pinene, β-pinene e γ-pinene. Quest’ultimo trova impiego in solventi sintetici a derivazione organica (vegetale) come l’acquaragia.

I primi due tipi vengono invece utilizzati per produrre caramelle balsamiche e suffumigi per inalazioni.
In natura comunque esistono due isomeri strutturali del pinene: α-pinene e β-pinene. Entrambi gli isomeri sono usati da molti insetti nel loro sistema di comunicazione chimica. I due isomeri del pinene costituiscono il componente principale della trementina.
Il pinene, oltre a trovarsi nelle resine di molte conifere, è contenuto in altre piante come quelle del genere Heterotheca, della famiglia delle Asteraceae e nell’ Artemisia tridentata, una specie nativa degli Stati Uniti d’America occidentali, ove è conosciuta con il nome comune di Sagebrush.
Gli studi suggeriscono che il β-pinene ha la proprietà di agire come stabilizzatore dell’umore, specialmente se usato in combinazione con il terpene linalolo. Il β-pinene è anche noto per le sue proprietà antimicrobiche.

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.




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