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Come preparare l’aceto di mele in casa

Come preparare l’aceto di mele in casa

La preparazione dell’aceto di mele in casa è una procedura più semplice ed economica di quello che può sembrare ed il vantaggio è che possiamo essere sicuri della sua reale qualità e del fatto che sicuramente non conterrà i solfati che vengono spesso aggiunti in quelli commerciali come conservanti.
Come prodotto di partenza ovviamente dovrete usare mele di varietà dolci (possibilmente Golden), mature, biologiche, fresche e prive di muffe. Per iniziare le mele vanno lavate bene, sbucciate e private del torsolo. Q questo punto possono essere spremute.

Lavate bene le mele, sbucciatele ed eliminate il torsolo. A questo punto spremete la polpa (con un attrezzo meccanico o elettrico) fino a ottenere circa un litro di succo. Il succo va così versato, in un recipiente di vetro con apertura larga, fino a metà in modo di permettere al succo di fermentare in modo corretto. Il recipiente va poi chiuso con un classico palloncino sgonfio in modo che non entri l’ossigeno ma che questo consenta ai gas di fermentazione di espandersi.
La temperatura di fermentazione deve mantenersi intorno ai 18-20 °C per tutto il periodo che deve essere di 4-6 settimane. Se volete velocizzare la fermentazione, si può lasciare un pezzo di buccia sulle mele prima di estrarne il succo. Altra possibilità è quella di aggiungere un po’ di zucchero se le mele di partenza non sono troppo mature.
Adesso si procede con la seconda fase: la trasformazione di questo mosto in aceto. Questa operazione si effettua versando il mosto in un recipiente largo, conservandolo in un luogo caldo (accanto a una stufa o esposto di giorno direttamente al sole) e lasciandolo riposare per tre giorni coperto da un panno pulito.
Trascorso il periodo di tre giorni si toglie il panno e cercando di mantenere il recipiente a una temperatura intorno ai 20 °C. Attenzione a questa fase perché i cambi repentini di temperatura possono agire sulla qualità della flora microbica alterando il prodotto. Il contenuto deve essere mescolato una volta al giorno per poter conservare la pellicola che si forma in superficie come effetto della fermentazione acetica. Alla fine della fermentazione acetica si può filtrare l’aceto conservandolo in una bottiglia (possibilmente di colore scuro per proteggere meglio il prodotto dai raggi U.V.)
In questo modo avrete ottenuto un aceto di mele genuino, biologico, senza additivi chimici e dalle alte qualità organolettiche.




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