Un Mondo Ecosostenibile
ArboreeSpecie Vegetali

Abies densa

Abies densa

L’ Abete alpino himalayano (Abies densa Griff.) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Pinaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Pinophyta,
Classe Pinopsida,
Ordine Pinales,
Famiglia Pinaceae,
Genere Abies,
Specie A. densa.
Sono sinonimi i termini:
– Abies fabrei subsp. fordii (Rushforth) Silba;
– Abies fabri subsp. fordei (Rushforth) Silba;
– Abies fordei Rushforth;
– Abies spectabilis subsp. densa (Griff.) Silba;
– Abies spectabilis var. densa (Griff.) Silba.

Etimologia –
Il termine Abies viene da Abies che è il nome classico latino (Virgilio, Egloghe, dalla radice sanscrita abh sgorgare della resina); secondo un’altra interpretazione deriverebbe dalla parola greca ἄβιος = longevo.
Il nome specifico densa è in riferimento all’aspetto del fogliame.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Abies densa è una pianta endemica della regione dell’Himalaya, presente in areale che comprende la regione di Xizang (Cina), Arunachal Pradesh, Assam, Darjeeling, Sikkim (India), Bhutan e Nepal.
Il suo habitat è quello delle alte quote montane himalayane comprese tra i 2.400 e 3.700 m e più, con clima monsonico e piovosità annua maggiore di 2.000 mm, estati relativamente calde e inverni freddi e nevosi, dove vegeta in pendii profondi, rocciosi e non, dove si ritrovano una varietà di litosuoli alpini. In queste zone forma boschi puri, ma si ritrova spesso in associazione con Betula utilis, Acer caudatum, Acer pectinatum e specie dei generi Prunus e Sorbus alle quote inferiori; alle quote superiori in associazione con Picea spinulosa, Tsuga dumosa, Larix griffithiana e Juniperus squamata.

Descrizione –
L’ Abies densa è un albero che cresce fino ad un’altezza di 60 m circa.
Il tronco può raggiungere i 2,5 m di diametro, a portamento conico con i rami che possono divenire pendenti negli anni. I rami secondari sono di colore dal giallo al rosso marrone, tendenti al grigio invecchiando, glabri o lievemente pubescenti.
La corteccia è di colore grigia e squamosa che diviene con l’età fessurata e placcata grossolanamente.
Le foglie sono aghiformi, lunghe fino a 2-4 cm, sono disposte a pettine, piatte con margine revoluto e stomi disposti su due bande nella pagina inferiore.
Gli strobili maschili sono laterali sui virgulti, lunghi 2-4,5 cm, gialli con microsporofilli blu-purpurei.
Gli strobili femminili, sono di colore blu purperei da immaturi, porpora nerastri a maturazione; sono cilindrici con punta ottusa o ombelicata, lunghi fino a 12 cm e larghi fino a 5,5 cm, con corto peduncolo o sessili; le scaglie sono di forma flabellata-cuneata, lunghe 2 cm, larghe 2,5 cm, ricoperte di peluria nelle parti esposte. I semi, di colore marrone, sono lunghi 8 mm, di forma cuneata, con ali marroni di 1 cm, anch’esse cuneate.

Coltivazione –
L’Abies densa è una conifera dominante nella fascia superiore di conifere dell’Himalaya centrale e orientale dal Nepal, Sikkim, Bhutan e l’adiacente Tibet alla Birmania (Myanmar), ad altitudini comprese tra 2800 e 3700 m.
Cresce in clima monsonico, con oltre 2.000 mm di precipitazioni annue, con estati calde e umide e inverni freddi e nevosi e forma boschi misti di latifoglie e conifere fino al limite del bosco alpino. Alle quote più basse, lo troviamomin consociazione con: Acer caudatum, A. pectinatum, Prunus spp., Sorbus spp. e Rhododendron spp. Al di sopra di circa 3.000 m di altitudine, troviamo invece Picea spinulosa e Tsuga dumosa, mentre al limite del bosco si può trovare con Larix griffithiana, Juniperus squamata e Betula utilis.
È una pianta che resiste a temperature fredde limite tra -12,1°C e -6,7°C.
La propagazione può avvenire tramite seme e coltivato di recente in parchi e giardini fuori dal suo areale.

Usi e Tradizioni –
L’Abies densa è un albero che viene utilizzato e sfruttato nell’est Himalaya per la costruzione delle abitazioni, soprattutto le parti interne. All’interno del suo areale, è un’importante pianta da legno, utilizzata per l’edilizia locale. Solo recentemente è stato introdotto in parchi e giardini botanici europei, dove è molto apprezzato per le sue caratteristiche ornamentali. Per tale fine è una pianta ornamentale sorprendente, che si incontra però raramente.
Dal punto di vista ecologico, con un areale molto vasto (circa 20.000 km²), e una presenza molto comune, l’A. densa non è classificato tra le specie a rischio di estinzione nella Lista rossa IUCN e, quindi, al momento, non minacciata.

Modalità di Preparazione –
L’Abies densa è una conifera utilizzata solo per l’utilizzo del legname e, di recente, per fini ornamentali.
Non si conoscono altri utilizzi di tipo alimentare o medicinale.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
Fonte foto:
https://repo.rbge.org.uk/image_server.php?kind=1500&path_base64=L2l0ZW1faW1hZ2VzL2FjY2Vzc2lvbnMvMTkvODIvMTkvODcvUGhvdG9fNTA1YzRkNTY5YjY5Ni5qcGc=
https://repo.rbge.org.uk/image_server.php?kind=1500&path_base64=L2hlcmJhcml1bV9zcGVjaW1lbl9zY2Fucy9FMDAvMTUwLzA0Mi80NTAwNzYuanBn




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *