Pyrola rotundifolia
Pyrola rotundifolia
La Piroletta a foglie rotonde (Pyrola rotundifolia L.) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Ericaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Sottoregno Tracheobionta,
Superdivisione Spermatophyta,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Dilleniidae,
Ordine Ericales,
Famiglia Ericaceae,
Genere Pyrola,
Specie P. rotundifolia.
Sono sinonimi i termini:
– Pyrola concolor Dumort., 1868;
– Pyrola discolor Dumort., 1868;
– Pyrola monophyla Raf.;
– Pyrola rotundifolia f. intermedia Rouy, 1897;
– Pyrola rotundifolia f. serotina (Melicoq) Rouy, 1897;
– Pyrola rotundifolia var. chloranthoides P.Fourn., 1937;
– Pyrola rotundifolia var. rotundifolia;
– Pyrola serotina Melicocq;
– Thelaia rotundifolia (L.) Alef..
Etimologia –
Il termine Pyrola è il diminutivo di pyrum pera: piccola pera.
L’epiteto specifico rotundifolia viene) da rotundus rotondo e da folium foglia: con foglie di forma arrotondata.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Pyrola rotundifolia è una pianta con una vasta distribuzione circumboreale che si trova in Europa, Giappone, Mongolia, Myanmar e Russia. Si trova anche nel Nord America.
In Italia è presente lungo tutto l’arco alpino e sugli Appennini centro-settentrionali (ove è più rara e a distribuzione più lacunosa).
Il suo habitat è quello dei boschi freschi (peccete, faggete, pinete e raramente quercete), a volte in consorzi ad alte erbe, su suoli ricchi in humus, da subneutri ad acidi, dalla fascia montana inferiore a quella subalpina.
Descrizione –
La Piroletta a foglie rotonde è una pianta erbacea perenne che cresce fino a circa 30 cm di altezza.
Ha foglie ovali cuoriformi, di colore verde intenso e lucide.
I fiori sono piccoli, bianchi a forma di campana, raccolti in racemi.
Il periodo di fioritura è tra giugno e luglio.
Il frutto è una capsula loculicida di 6-7 mm, globoso.deprerssa, con valve inflesse e suture biancastre con resti fibrosi. Semi di 0,25 mm.
Coltivazione –
La Pyrola rotundifolia è una pianta perenne che viene utilizzata per scopi medicinali e raccolta allo stato naturale.
È una pianta che vive in simbiosi micorrizica con un fungo che le fornisce sali minerali e sostanze nutritive.
È una pianta che vive in terreni non acidi e preferisce suoli organici umidi e sabbiosi, in posizione fresca e parzialmente ombreggiata.
Le piante sono resistenti almeno fino a -20 °C.
Per poter essere coltivata richiede una relazione micorrizica nel terreno.
È inoltre difficile da propagare sia per seme che per divisione.
La semina va effettuata comunque subito dopo che i semi sono maturi avendo cura di mantenere il semenzaio umido ed ombreggiato.
Il trapianto va fatto con piantine già formate e ben radicate.
Usi e Tradizioni –
La Pyrola rotundifolia è una pianta che viene utilizzata da tempo per uso medicinale ed anche come specie ornamentale tappezzante.
I fiori hanno un delizioso profumo di mandorla e le foglie sono antireumatiche, antisettiche, antispasmodiche, astringenti, cardiotoniche, contraccettive, diuretiche, cataplasmatiche, sedative e toniche.
Di questa pianta si utilizzano le foglie preparando dei decotti.
La pianta contiene arbutina, un comprovato agente diuretico e antibatterico che viene utilizzato come antisettico urinario, questo si idrolizza nel corpo producendo un idrochinone tossico.
Tra gli altri usi può essere utilizzata come specie tappezzante; in questo caso va impiantata con distanze di circa 30 cm l’una dall’altra in quadro. Tuttavia è un tappeto lento a formarsi ed a crescere.
Modalità di Preparazione –
La Pyrola rotundifolia è una pianta utilizzata per scopi medicinali. Si utilizzano le foglie che vengono raccolte da metà a fine estate e possono essere utilizzate fresche o essiccate.
Con queste si preparano decotti che sono utilizzati nella cura delle malattie della pelle, come gargarismi e come detersivo per gli occhi.
Viene inoltre usata internamente nel trattamento dell’epilessia e di altre afflizioni nervose.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.