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Valore nutrizionale del Peperoncino

Valore nutrizionale del Peperoncino

Il peperoncino è il nome comune della bacca di alcune varietà piccanti del genere Capsicum ed utilizzata principalmente come condimento.

Caratteristiche –
Il peperoncino, pur provenendo dal medesimo genere del peperone, se ne differenzia poiché contiene la capsaicina, un composto chimico presente in diverse concentrazioni a seconda delle varietà, responsabile della piccantezza della bacca. La piccantezza di un peperoncino si indica utilizzando la scala di Scoville, che misura la quantità di capsaicina contenuta (16 unità di Scoville sono equivalenti a una parte di capsaicina per milione).
Bacche di peperoncino rosso si ottengono da diverse specie tra cui ricordiamo:
Capsicum annuum: il pepe di Caienna, lo jalapeño, il serrano, il thai, il peperoncino calabrese, il peperoncino nero (noto anche come violetto fuoco nero);
– Capsicum baccatum: il peperoncino Aji Amarillo e Lemon Drop;
– Capsicum chinense: l’habanero, il Carolina reaper, il bhut jolokia;
Capsicum frutescens: il tabasco;
– Capsicum pubescens: il rocoto.

Scheda nutrizionale –
I valori nutrizionali del peperoncino possono variare sia in base alle diverse varietà ma anche in funzione delle modalità di produzione e delle condizioni pedoclimatiche ove viene coltivato. Di seguito si riportano, pertanto, dei valori medi indicativi di questo alimento per 100 g di Peperoncino piccante:
– Acqua 87,7-88,0 g;
– Carboidrati 8,8-9,5 g;
– Proteine 1,9-2,0 g;
– Grassi 0,2-0,4 g;
– Valore energetico 40 kcal (167 kJ)
Per quanto riguarda i minerali abbiamo:
– Potassio 1870 mg;
– Sodio 91 mg;
– Zinco 1,02 mg;
– Rame 0,228 mg;
– Manganese 0,821 mg;
– Selenio 3,5 µg.
Tra le vitamine:
– Vitamina C (acido ascorbico) 31,4 mg 52,3 % RDA;
– Tiamina (vitamina B1) 0,081 mg 5,8 % RDA;
– Riboflavina (vitamina B2) 1,205 mg 75,3 % RDA;
– Niacina (vitamina B3 o PP) 8,669 mg 48,2 % RDA;
– Acido Pantotenico (vitamina B5) 0,956 mg 15,9 % RDA;
– Piridossina (vitamina B6) 0,81 mg 40,5 % RDA.
– Folati 51 µg;
– Colina 84,3 mg;
– Vitamina A (RAE) 1324 µg 165,5 % RDA;
– Beta-carotene 14844 µg;
– Alfa-carotene 994 µg;
– Criptoxantina 1103 µg;
– Luteina + zeaxantina 5494 µg;
– Vitamina E 3,14 mg 31,4 % RDA;
– Vitamina K 108,2 µg 154,6 % RDA.

Proprietà –
Il peperoncino, per la sua particolare composizione possiede importanti proprietà terapeutiche oltre che alimentari.
Ricordiamo che per il contenuto di capsaicina presente nella maggior parte delle varietà di peperoncino, questa può intorpidire la regione dell’epidermide dove si è depositata, in modo che venga applicata localmente sulla pelle per far scomparire il dolore nei pazienti con artrite, herpes zoster, neuropatia diabetica, mastectomia e cefalea.
Studi effettuati nell’anno 2007 hanno isolato la molecola QX-314, che ha la proprietà di attraversare la parete cellulare dei neuroni recettori del dolore e deinnervarli, inibendo così totalmente qualsiasi sensazione, senza intaccare il funzionamento degli altri neuroni. Per questo motivo può essere utilizzato come anestetico, essendo indicato per condizioni con dolore cronico o per situazioni di dolore acuto (come nelle iniezioni epidurali durante un parto difficile).
Alcuni studi hanno riportato che l’assunzione regolare di peperoncino, è associata a una riduzione della mortalità.
In generale il peperoncino favorisce anche una buona digestione perché aumenta la produzione di saliva e succhi gastrici.
Ricordiamo, altresì, che gli agricoltori in Africa e nel subcontinente indiano usano il peperoncino per difendere i raccolti dagli elefanti. I peperoncini vengono spalmati su recinzioni ed altre strutture per tenere lontani gli elefanti, poiché hanno un naso molto sensibile che permette loro di annusarli, allontanandoli. Ciò riduce al minimo la possibilità di pericolosi scontri tra persone ed elefanti.
Inoltre gli estratti di peperoncino possono svolgere un’ottima azione insetticida ed acaricida.
Infine la capsaicina estratta dal peperoncino viene utilizzata nella preparazione di un aerosol come arma non letale.




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