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Clima continentale

Clima continentale

Il clima continentale è quel clima caratteristico delle terre interne dei continenti, situati nelle medie latitudini dell’emisfero settentrionale.
Nel clima continentale prevalgono forti escursioni termiche tra la stagione invernale e quella estiva, inoltre è spesso soggetto a temperature molto basse nei mesi freddi, non sono rare le nevicate, e a temperature molto afose nei mesi caldi.
Spesso è accompagnato da temperature invernali piuttosto basse che permettono il persistere della coltre nevosa, mentre le estati possono essere estremamente calde, spesso afose. La lontananza dal mare non consente poi di avere un’elevata umidità e di conseguenza le precipitazioni sono generalmente limitate.
Secondo la classificazione di Köppen non esiste un vero e proprio clima continentale.
Si tratterebbe infatti sostanzialmente di un sottoinsieme dello stesso, che lui definisce boreale ed è identificato così:
– Dfa – Inverno rigido senza stagione secca ed estate calda.
– Dfb – Inverno rigido senza stagione secca ed estate tiepida.
– Dwa – Inverno rigido e secco ed estate calda.
– Dwb – Inverno rigido e secco ed estate tiepida.

Il clima continentale si manifesta in tutte quelle aree che non ricevono i benefici degli effetti mitigatori dei mari, come le regioni dell’Asia, della Cina e degli Stati Uniti. Queste comprendono anche l’umida fascia costiere nord atlantica, per via delle correnti fredde oceaniche e della scarsità di catene montuose.
In Europa, questo clima influenza la zona centrale e orientale, degradando nel clima oceanico verso ovest e nel clima mediterraneo verso sud. Regioni come il Canada, la Mongolia e la Russia, in particolar modo la Siberia, sono quelle più colpite dagli estremi climatici: con picchi di temperature che vanno da -60°C in inverno a +35°C in estate.
In Italia il clima continentale si manifesta in alcune aree della Pianura Padana, con forti escursioni termiche annuali, di quasi 20° C. Ci sono due picchi di precipitazioni, in primavera e autunno, e due minimi, in estate e in inverno. Persiste una notevole umidità a causa dalle molteplici attività di evapotraspirazione, per via della presenza di laghi, fiumi, canali e delle tipologie di coltura applicate,
La vicinanza del mare, nella parte est contribuisce a mitigare il clima, a differenza, invece, della zona ovest, dove le temperature sono più nette. Nonostante tutto è possibile affermare che le temperature non arrivano mai a livelli estremi. Questo riguarda in particolar modo l’inverno, dove in alcuni casi questi si sono rivelati miti.




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