Trappole per cattura massale insetti
Trappole per cattura massale insetti
Le trappole per la cattura massale di insetti hanno lo scopo di utilizzare il meccanismo di cattura per operare una riduzione delle popolazione di insetti (mass trapping).
Queste trappole vengono adottate o per fini sperimentali o come mezzo di lotta biotecnica.
L’uso delle trappole per la cattura massale di insetti può avere però lo svantaggio dell’elevato numero di trappole da adottare per diminuire le popolazioni del fitofagoo e, pertanto, un costo alquanto elevato.
In generale l’uso di queste trappole viene ad integrarsi ad latri tipi di lotta, come quella chimica.
Normalmente la densità delle trappole per la cattura massale deve essere elevata; in genere si impiega una trappola per pianta anche quando si devono combattere insetti molto mobili.
Inoltre l’efficacia dell’uso delle trappole per la cattura massale è subordinata all’estensione della coltura; infatti è un metodo valido se viene applicato su grandi estensioni ed in ambiti comprensoriali.
La realizzazione di queste trappole può avvenire anche con metodi artigianali, e quindi adottati in azienda, oppure ricorrendo all’acquisto presso centri specializzati.
Si va dalla bottiglia contenente una soluzione avvelenata o semplicemente un liquido invischiante, alla tavoletta realizzata in materiale plastico che viene cosparsa di colla oppure in legno poroso impregnata con una soluzione insetticida, fino all’imbuto con relativo sacco raccoglitore, realizzazione, quest’ultima molto usata per la cattura dei Lepidotteri.
Per la riduzione degli insetti nelle colture protette ed in serra si possono usare trappole realizzate con piatti in plastica gialla; questi sono cosparsi di vischio e appesi alla struttura di sostegno delle piante. Queste trappole si adottano, di norma, per la cattura massale degli Aleurodi.
Per quanto riguarda il tipo di trappola da adottare per la cattura massale risultano più efficienti quelle chemiotropiche innescate con feromoni e/o con attrattivi alimentari.
Le trappole cromotropiche sono infatti poco selettive ed hanno un corto raggio d’azione.