Mappa geografica del Mozambico
Mappa geografica del Mozambico
Il Mozambico è uno Stato sovrano dell’Africa orientale con una popolazione di 27.909.798 abitanti (censimento 2017) ed una superficie di 801.590 km².
La capitale del Mozambico è Maputo, con una popolazione di 1.766.823 abitanti (censimento 2017).
Dal punto di vista geografico il Mozambico confina a nord con la Tanzania, il Malawi e lo Zambia, a est con il Canale del Mozambico (che lo divide dal Madagascar), a sud con il Sudafrica e a ovest con lo Zimbabwe e lo Swaziland.
Da sottolineare che il Mozambico è un paese in via di sviluppo e circa la metà della popolazione vive in povertà estrema.
Geografia –
Il Mozambico si distingue in due macro aree che sono morfologicamente distinte:
– a nord troviamo la regione degli altopiani, con un’altitudine di 600 m s.l.m. di media e che sono tagliati longitudinalmente dalla Rift Valley, dove troviamo dei massicci isolati come il Monte Namuli (2419 m s.l.m.);
– la parte centrale e meridionale del paese è invece per lo più pianeggiante e solcata da numerosi fiumi, tra cui lo Zambesi. La costa, estesa per oltre 2400 km, è in gran parte costituita da pianure alluvionali che in alcuni punti volgono a palude procedendo verso l’interno.
Dal punto di vista idrografico troviamo nella parte settentrionale del paese, al confine con il Malawi, il lago Niassa che confluisce nel fiume Shire, un affluente dello Zambesi. I fiumi del Mozambico hanno un andamento da occidente, dove si trovano gli altopiani, ad oriente, verso l’oceano Indiano ed il canale del Mozambico. Il più lungo è lo Zambesi che scorre al centro del paese, il Limpopo, non distante dal confine con il Sudafrica, il Rovuma che invece corre lungo il confine con la Tanzania e il Save.
Clima –
Il clima del Mozambico è influenzato da una parte dalle scarse precipitazioni e dall’latra da tre fattori: la calda corrente del Mozambico che attenua le escursioni della temperatura e i contrasti termici tra oceano e terre emerse; l’altimetria, che sui rilievi determina invece una certa continentalità del clima; infine da sottolineare l’azione decisiva degli Alisei di Sud-Est e del monsone estivo che con l’umidità che apportano sono la principale causa delle precipitazioni.
Per questo motivo il clima del Mozambico è di tipo tropicale con le maggiori temperature che cadono nel mese di gennaio, quando la media registrata va dai 27 °C della costa ai 21 °C delle zone interne più alte.
La stagione che registra le minori precipitazioni va da aprile ad ottobre.
Flora –
Anche la flora risente delle differenti condizioni morfologiche ed idro geografiche del Mozambico. La regione litoranea, in molte zone abbonda di vegetazione dalle caratteristiche chiaramente tropicali, specie in corrispondenza degli sbocchi dei maggiori corsi d’acqua nell’Oceano Indiano.
Soprattutto nella parte meridionale non mancano però lunghi tratti sabbiosi privi di vegetazione. Largamente diffusa sulla costa settentrionale la formazione a mangrovie. Nelle pianure dell’interno, le savane si alternano con zone a boscaglia più o meno rigogliosa e fitta e con territori stepposi che si estende specialmente nella zona meridionale.
Nella parte settentrionale del Mozambico è invece scarsamente presente la foresta tropicale che non raggiunge mai sviluppi eccessivi. Questa si trova di frequente nelle regioni montuose, ma anche qui non assume grandi proporzioni. Si hanno formazioni forestali più fitte in corrispondenza delle aree limitrofe dei fiumi. Qui la pianta erbacea caratteristica e largamente diffusa è l’erba elefante (Pennisetum purpureum Schumach., 1827), una graminacea di grandi dimensioni, che cresce rigogliosa durante la stagione delle piogge è usata come foraggio; quando si dissecca è raccolta dagli indigeni che la usano soprattutto come combustibile.
Tra le specie arboree sono frequenti: il baobab, specialmente nelle steppe più aride, il mogano, l’ebano, il bambù, il tamarindo, varie e numerose specie di acacie. Nel suo complesso però la flora del Mozambico rientra, per le caratteristiche generali, nel gran quadro della flora che si estende su tutta la regione costiera dell’Africa orientale tropicale.
Fauna –
In Mozambico è invece alquanto ricco di popolazioni faunistiche, cosa che purtroppo attira molti cacciatori. Per fortuna, negli ultimi tempi sono stati istituiti grandi Parchi Nazionali, tra i quali ricordiamo quello di Gorongosa, che si estende nella parte centrale del Mozambico, ai piedi del monte omonimo. I primati sono rappresentati da vari cercopitecidi e alcuni galagoni, tra i quali notevole è il Galago crassicaudatus. Tra i carnivori sono presenti il leone, il leopardo, lo sciacallo, il licaone e il protele.
Sono anche alquanto abbondanti gli ungulati: elefanti, rinoceronti, zebre, bufali, antilopi di varie specie, lo gnu striato (Connochætes gnu), la giraffa meridionale, che tocca in questa regione il suo limite meridionale di estensione, vari iraci, l’ippopotamo e il facocero. L’avifauna rientra in quella dell’Africa meridionale.
Guido Bissanti