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Trigonellina

Trigonellina

La trigonellina o N-metil betaina dell’acido nicotinico è un alcaloide piridinico con formula bruta o molecolare: C7H7NO2.
La trigonellina è uno zwitterione (molecola elettricamente neutra nel suo complesso che però presenta sia cariche positive sia negative localizzate) formato dalla metilazione dell’atomo di azoto della niacina.
In natura la trigonellina è presente in elevati quantitativi in: Trigonella foenum-graecum, Cannabis spp., Avena sativa, Medicago sativa, Achillea millefolium, Prosopis laevigata e Glycine max.
Questo alcaloide è responsabile, insieme alle mucillagini, delle virtù emollienti ed espettoranti della Trigonella.
La trigonellina, inoltre, è presente nelle urine (prodotto metabolico dell’acido nicotinico), in molti tessuti vegetali (in particolare nei legumi), in alcuni frutti di mare (Palinurus elephas) ed è un importante precursore dell’aroma del caffè.

La trigonellina agisce come un modulatore dei recettori per le prostaglandine EP2.
Alla trigonellina si ascrivono alcune proprietà stimolanti dell’appetito, ipoglicemiche, galattogene, antispasmodiche, immuno-stimolanti, diuretiche ed afrodisiache che, comunque abbisognano ancora di approfondite ricerche e conferme scientifiche.
È stata invece dimostrata la capacità della Trigonellina di migliorare l’iperglicemia e di ridurre lo stress ossidativo.

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.




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