Un Mondo Ecosostenibile
ArboreeSpecie Vegetali

Ficus superba

Ficus superba

Il fico di mare (Ficus superba (Miq.) Miq. 1865) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Moraceae.

Sistematica –
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Ordine Rosales,
Famiglia Moraceae,
Genere Ficus,
Specie F. superba.
È basionimo il termine:
– Urostigma superbum Miq..
Sono sinonimi i termini:
– Ficus petiolata Reinw.;
– Ficus petiolata Reinw. ex Miq.;
– Ficus tenuipes S.Moore;
– Ficus timorensis Decne.;
– Urostigma accedens Miq..

Etimologia –
Il termine Ficus è il nome in latino classico del fico, genere già noto allora, di probabile derivazione dall’ebraico.
L’epiteto specifico superba proviene dal latino “superbus, a, um”, cioè superbo, magnifico, in riferimento alla imponenza della pianta.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Ficus superba è una pianta originaria dell’Indonesia (Giava, Kalimantan, Piccole Isole della Sonda, Molucche e Sulawesi), Malaysia, Singapore, Thailandia e Vietnam; lo troviamo, altresì, in varie parti del sud-est asiatico.
Il suo habitat è quello delle foreste monsoniche, dove cresce dal livello del mare fino a circa 1800 m di altitudine.

Descrizione –
Il Ficus superba è un albero deciduo o semideciduo, emiepifita o litofita, che cresce fino a circa 30 m di altezza.
Il tronco è eretto e dotato alla base di radici tabulari (radici appiattite simili a contrafforti che contribuiscono al sostegno dei grandi alberi); la corteccia è rugosa di colore bruno rossiccio; dalle ferite essuda una abbondante linfa lattiginosa.
Le foglie si trovano su un picciolo lungo 4-10 cm, sono disposte a spirale, semplici, ovato-ellittiche con margine intero e apice ottuso o acuminato, lunghe 7-15 cm e larghe 3,5-7 cm, coriacee, di colore verde intenso lucido superiormente, più chiaro inferiormente; stipole (appendici alla base della foglia che hanno lo scopo principale di proteggerla durante la fase iniziale di crescita) decidue, ovato-lanceolate, pubescenti, lunghe circa 3 cm.
Le infiorescenze sono cavità dalle pareti carnose, dette siconi, che racchiudono interamente i fiori, accessibili da una apertura apicale racchiusa da 3 minuscole scaglie.
I siconi sono portati da un peduncolo lungo 0,7-1,5 cm, nascono sui vecchi rami privi di foglie in coppia o fascicolati, globosi, di circa 2 cm di diametro, di colore giallo tendente al porpora punteggiato di rosa a maturità, con fiori femminili e maschili contemporaneamente presenti nel siconio.
All’interno dei minuscoli frutti (acheni) è presente un solo seme.

Coltivazione –
Il Ficus superba è un albero semiepifita che ha la tendenza di sopprimere poi del tutto la pianta su cui si sviluppa.
Tuttavia, non è una pianta semiepifita obbligata e può essere trovata nelle foreste come albero a fusto singolo.
L’impollinazione di questa pianta è effettuata da un insetto appartenente alla famiglia delle Agaonidae (Platyscapa corneri Wiebes 1980) che è specifico per questa specie. Come è noto a ciascuna specie di Ficus è associato uno specifico insetto, che a sua volta può riprodursi solo in presenza della specie cui è associato.
Questa pianta è caratteristica per il fogliame lussureggiante e i frutti appariscenti, che nascono sui rami privi di foglie; potrebbe essere utilizzato molto bene come ornamentale nei parchi e grandi giardini delle regioni a clima tropicale e subtropicale umido, anche caratterizzato da spiccata stagionalità.
Per la sua coltivazione richiede pieno sole o una leggera ombreggiatura nella fase iniziale di crescita e non ha particolari esigenze riguardo al suolo, anche roccioso e povero.
Per il suo impianto bisogna tenere conto, tuttavia, del suo apparato radicale superficiale e piuttosto invasivo per programmare una sua corretta collocazione, sufficientemente lontana da marciapiedi e strade.
Le piante giovani possono essere coltivate in vaso per la decorazione sia di spazi esterni che interni, in posizione molto luminosa, utilizzando un substrato drenante mantenuto moderatamente umido, con temperature, in inverno, superiori a 14°C; viene considerata una specie particolarmente adatta per bonsai.
La propagazione di questa pianta può avvenire per seme che va posto superficialmente su substrato organico, sabbioso, mantenuto costantemente umido, in posizione luminosa ad una temperatura di 24-26 °C; tuttavia si può riprodurre anche per talea in primavera e margotta a inizio estate.

Usi e Tradizioni –
Il Ficus superba è una pianta conosciuta con vari nomi comuni; tra questi riportiamo: sea fig, cedar fig, deciduous fig, sand fig (inglese); gedag, jeraka bulu, ulebe (Indonesia); ara laut (Malaysia); krai, sai-liap (Thailandia); cây sop, da sop (Vietnam).
La pianta in natura può crescere inizialmente come epifita su altri alberi, circondandone il tronco con le sue radici che raggiunto il suolo finiscono per “strangolare” dopo un certo numero di anni.
I frutti di questa pianta rappresentano un importante nutrimento per diverse specie di uccelli che contribuiscono alla dispersione dei semi.
I germogli e le foglie giovani sono consumati localmente, dopo cottura, come ortaggi.
Il legno, chiaro con venature brune, di media densità, ha un limitato utilizzo per casse, scatole e articoli artigianali e artistici.

Modalità di Preparazione –
Il Ficus superba è una pianta che trova impiego in campo alimentare limitatamente al suo areale naturale di crescita.
Di questa pianta si consumano soprattutto i germogli e le foglie giovani, che vengono preparati come degli ortaggi dopo cottura.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Fonte foto:
https://live.staticflickr.com/4271/34227849603_bf93e9d1b6_b.jpg

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *