Navarra
Navarra
La Navarra è una pecora (Ovis aries Linnaeus, 1758) autoctona spagnola con attitudine principale alla produzione di carne.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Phylum Chordata,
Classe Mammalia,
Ordine Artiodactyla,
Sottordine Ruminantia,
Famiglia Bovidae,
Sottofamiglia Caprinae,
Genere Ovis,
Specie O. aries,
Razza Navarra.
Distribuzione Geografica ed Areale –
La pecora Navarra è una razza allevata in Spagna nelle province di Álava, Burgos, Soria, La Rioja, Navarra e in alcune zone dell’Aragona. L’origine di questa distribuzione è quella che corrisponde alla transumanza effettuata dalle mandrie di Salazar e Roncal in cerca di pascoli durante l’inverno.
La Razza è ampiamente distribuita in un arco climatico molto diversificato, con utilizzo, attraverso il pascolo, di alpeggi comunali, praterie naturali e artificiali e sempre legato al pascolo del sottoprodotto della produzione agricola sia in aree asciutte che irrigue. Razza perfettamente adattata al pascolo in condizioni climatiche estreme in aree con precipitazioni superiori a 1000 ml/anno e anche in aree semidesertiche di 150 ml/anno.
Questa pecora è ampiamente radicata nelle regioni della Navarra e La Rioja, dove la sua densità di bestiame dà un’idea della sua importanza socioeconomica (60 pecore per km quadrato). Inoltre contribuisce all’importanza delle usanze degli allevatori della zona montana che si sono stabiliti in altre regioni.
Origini e Storia –
La pecora Navarra è una razza ovina che in passato era nota come Roncalesa o Salacenca e che, da quando le mandrie non hanno praticato più la transumanza, rimanendo come greggi stanziali, ha acquisito il nome di Navarra.
Queste mandrie approfittavano degli alpeggi tra i mesi di maggio e settembre. Il resto dell’anno si trasferivano nei pascoli invernali nelle zone climatiche più calde. Il gregge si trasferiva con i pastori nelle valli dei Pirenei. Tuttavia, in origine, gli armenti erano legati alla produzione di carne, latte, pelle e lana.
Alcuni allevatori si riferiscono a questa razza, come churras (a causa della forma della lana), questo è più comune tra gli allevatori di razza Latxa quando si riferiscono alle razze Navarra, per indicare che sono pecore da carne.
Morfologia –
La razza Navarra è caratterizzata da individui con profili subconvessi, mesoformi ed eumetrici.
Hanno il vello color bianco, il pelo corto coprente fine e lucido in una tonalità bianco-giallastra.
La mucosa ha toni rosati o con pigmentazione bruna, con la presenza in alcuni animali di piccole macchie brune alle estremità (muso, orecchie e zampe).
L’altezza media del maschio al garrese è di 75 cm, quella della femmina è di 60 cm.
Il peso medio del maschio è di 95 KG, quello della femmina di 57 Kg.
I maschi hanno le corna solo in alcuni esemplari ma che vengono di norma eliminate per motivi di facilità di manipolazione, sebbene l’eliminazione non sia un criterio di selezione.
Attitudine produttiva –
La Navarra è una pecora allevata oggi prevalentemente per la produzione di carne.
L’allevamento avviene in parte in stabulazione ed in parte al pascolo, con lunghi periodi di alimentazione sfruttando pascoli inaccessibili ad altre specie e sottoprodotti di sfruttamenti agricoli.
L’allevamento è, pertanto, semi-estensivo con utilizzo di pascoli o sottoprodotti dell’attività agricola, eventualmente integrati con cereali. Le pecore che hanno partorito rimangono solitamente nella stalla con gli agnelli nei periodi di scarsità e ricevono dall’azienda un mangime composto e paglia o cereali ed erba. Ci sono aziende agricole che sfruttano l’alpeggio ma sempre con pascolo guidato.
È una pecora adattata a condizioni estreme tipiche delle zone in cui vive: neve, pioggia e basse temperature in inverno ed estati con temperature elevate. Importante è il suo grande adattamento agli sbalzi di temperatura, tipici delle regioni in cui vive.
Per questo motivo è una pecora adatta ad ambienti marginali, come quelle del semidesertico di Bardenas, dove sfrutta il cibo anche in zone di ripidi pendii montuosi dove il bestiame non può accedere.
La razza Navarra ha un’ottima fertilità nella stagione riproduttiva, quindi non sono necessari trattamenti ormonali da utilizzare nei ritmi di parto intensivi. Solo la sua prolificità fuori stagione è compromessa. Il sistema di parto è prevalentemente intensivo con tre stagioni di parto all’anno.
Inoltre ha un grande istinto di gregge che ne facilita la gestione al pascolo. Grande istinto materno, quindi l’abbandono degli agnelli è raro, il che si traduce in una minore mortalità degli agnelli. Inoltre queste pecore sono difficili da maneggiare nei trattamenti individualizzati, in quanto non sono abituati a essere maneggiati dall’allevatore.
Questa pecora viene allevata per la produzione di agnello da latte e agnello di altissima qualità.
La carne è tutelata dalla denominazione UE “Cordero de Navarra IGP”.
Guido Bissanti
Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.