Diphylleia grayi
Diphylleia grayi
Il fiore scheletro (Diphylleia grayi F.Schmidt) è una specie erbacea con base legnosa della famiglia delle Berberidaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Sottoregno Tracheobionta,
Superdivisione Spermatophyta,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Magnoliidae,
Ordine Ranunculales,
Famiglia Berberidaceae,
Genere Diphylleia,
Specie D. grayi.
Sono sinonimi i termini:
– Diphylleia cymosa subsp. grayi (F.Schmidt) Kitam.;
– Diphylleia cymosa var. grayi (F.Schmidt) Maxim.;
– Diphylleia cymosa var. incisa (Takeda ex Takeda & Tanabe) T.Shimizu;
– Diphylleia grayi f. incisa Takeda & Tanabe;
– Podophyllum grayi (F.Schmidt) Christenh. & Byng.
All’interno di questa specie si riconoscono le seguenti varietà:
– Diphylleia grayi var. grayi;
– Diphylleia grayi var. incisa (Takeda ex Takeda & Tanabe) T.Shimizu.
Etimologia –
Il termine Diphylleia proviene dal greco dís, doppio, e phýllon, foglia. Queste piante hanno sempre solo due foglie.
L’epiteto specifico grayi è stato attribuito in onore del botanico americano Asa Gray (1810-1888).
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Diphylleia grayi è una pianta originaria del Giappone settentrionale e centrale ed è distribuita dal nord al centro di Honshu, Hokkaido, Mount Daisen e Sakhalin.
La pianta è altresì presente nelle zone montuose della Cina, del Giappone e dei monti Appalachi negli Stati Uniti, dove germogliano nei boschi ad alta quota.
Il suo habitat è quello dei luoghi leggermente umidi nei boschi delle regioni più fredde di alta montagna.
Descrizione –
La Diphylleia grayi è una pianta erbacea perenne che cresce fino a circa 0,4 m.
Questa pianta forma ciuffi di foglie grandi, a forma di ombrello, sono peltate, largamente arrotondate, bilobate all’apice e di colore verde intenso. Presentano, inoltre, varie nervature e il bordo irregolarmente dentellato.
In inverno la pianta perde le foglie ma la radice sopravvive sotto il terreno per riprendere la sua attività vegetativa non appena le temperature diventano miti.
Queste sono sormontate da piccoli grappoli di fiori bianchi, costituiti da sei petali, che fioriscono da giugno a luglio. Quando piove sui fiori questi diventano traslucidi per poi tornare al colore originario bianco quando si asciugano.
Alla fine dell’estate, i gambi degli accattivanti frutti blu cobalto sostituiscono i fiori appassiti.
La pianta dopo la fioritura, produce frutti di colore blu scuro-viola con un rivestimento bianco polveroso.
Coltivazione –
La Diphylleia grayi è una pianta perenne che viene anche raccolta allo stato naturale per uso locale come alimento.
È una pianta che non ama le temperature estive calde per cui può essere inserita in contesti ed habitat idonei.
Caratteristica, come detto, è la capacità dei fiori di diventare trasparenti ma, nonostante il pigmento bianco dei fiori “svanisca” con l’acqua, questi non vengono in alcun modo danneggiati dalla pioggia e, una volta asciutti, tornano perfettamente bianchi com’erano prima della trasformazione.
Per la sua coltivazione, oltre alle caratteristiche di umidità del clima, predilige un terreno torboso umido e mezz’ombra e cresce bene in un habitat boschivo.
La pianta si propaga per seme. Questo va seminato non appena è maturo. Il seme è molto lento a germinare, di solito impiega un anno o più.
Per questo motivo i semi immagazzinati vanno seminati al più presto.
Una volta germinate le piantine vanno poste in vasi singoli e trapiantate in pieno campo in tarda primavera o all’inizio dell’estate, purché ci si trovi in climi sufficientemente umidi.
Si può riprodurre anche per divisione in primavera.
Usi e Tradizioni –
La Diphylleia Grayi è una delle piante più belle e caratteristiche per la sua incredibile caratteristica in cui i fiori diventano trasparenti con piogge e umidità per poi ritornare al colore bianco originario quando cessano gli eventi.
Chi guarda ha così l’impressione che il fiore sia divenuto di vetro o cristallo, leggerissimo e impalpabile, una bellezza che potrebbe scomparire da un momento all’altro. In realtà l’acqua non ha alcuna conseguenza reale sui petali: il fenomeno, infatti, come detto, è assolutamente reversibile e, una volta asciugatosi, il fiore torna candido esattamente come prima.
Secondo le informazioni contenute in alcuni report i frutti sarebbero commestiibili mentre non sono noti utilizzi di ordine medicinale.
L’artista sudcoreano Jonghyun, un membro della boy band Shinee, ha scritto e pubblicato una canzone intitolata “Diphylleia Grayi” nel 2015 come parte del suo album Story Op.1. La composizione “Diphylleia Grayi” utilizza la metafora della doppia foglia come personificazione della lotta interna ed esterna. Nel settembre 2015, Jonghyun ha presentato il suo libro Skeleton Flower: Things That Have Been Released and Set Free.
Modalità di Preparazione –
La Diphylleia Grayi è una delle piante più caratteristiche dal punto di vista coreografico ma non ha grandi utilizzi dal punto di vista alimentare, se non la commestibilità dei frutti, né per fini medicinali.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Fonte foto:
– https://inaturalist-open-data.s3.amazonaws.com/photos/47030481/original.jpg
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.