Île de France
Île de France
La razza ovina Île de France è una pecora (Ovis aries Linnaeus, 1758) originaria della omonima regione francese, con attitudine principale alla produzione di carne.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Phylum Chordata,
Classe Mammalia,
Ordine Artiodactyla,
Sottordine Ruminantia,
Famiglia Bovidae,
Sottofamiglia Caprinae,
Genere Ovis,
Specie O. aries,
Razza Île de France.
Distribuzione Geografica ed Areale –
La razza ovina Île de France, oltre ad essere originaria dell’omonima regione della Francia, intorno a Parigi, è diffusa oltre che in Francia ed in altre parti d’Europa, come in Irlanda ed altri Paesi (tra cui anche in Italia) è una delle migliori razze da carne al mondo ed è presente fuori dall’Europa, in Sud Africa, Australia ed in America del sud e del nord.
Questa razza, molto diffusa, come detto, non soltanto in Francia ma anche in molti paesi europei ed extraeuropei dove viene allevata sia in purezza che utilizzata per incroci industriali per la produzione dell’agnello pesante (anche in Italia). Questa razza trasmette infatti con costanza i propri caratteri morfofunzionali per cui è molto impiegata come razza miglioratrice.
Origini e Storia –
L’ Île de France è una razza ovina originaria della regione francese omonima, una regione storica e amministrativa della Francia, il cui capoluogo è Parigi e che, amministrativamente ha giurisdizione su 8 dipartimenti (Essonne, Hauts-de-Seine, Parigi, Senna-Saint-Denis, Senna e Marna, Val-d’Oise e Yvelines) e comprende importanti centri quali Boulogne-Billancourt, Colombes, Saint-Denis, Argenteuil e Versailles.
Questa razza è stata sviluppata in questa storica regione che è anche una regione agricola, con raccolti e pascoli, pecore da pascolo e pecore da allevamento.
Fu un professore della Scuola Veterinaria di Maisons-Alfort che, all’inizio dell’Ottocento, ebbe l’idea di incrociare una linea di sangue Merinos, allevata principalmente per la sua lana, con il ceppo Dishley, una razza da carne di origine inglese.
Il lavoro fu svolto per la prima volta in un college veterinario attraverso incroci di Dishley Leicester e Rambouillet, ed era originariamente conosciuta come Dishley Merino.
In 50 anni questo incrocio ha portato ad una razza stabile il cui miglioramento originario è dovuto esclusivamente a mezzi empirici di selezione sul tipo.
La Ile de France è stato ampiamente esportata dagli anni ’50. La razza è presente in tutti e 5 i continenti e la domanda rimane forte nei paesi dell’Europa occidentale e orientale, nella fascia mediterranea e in Sud America.
Morfologia –
La Île de France è una pecora di taglia medio-grande.
Presenta una testa relativamente corta, priva di corna, con grandi orecchie orizzontali. Ha una conformazione ampia con petto, garrese, dorso, lombi e groppa larghi. Molto sviluppati sono, inoltre, i muscoli della coscia.
Il corpo è ricoperto da vello bianco fino alla fronte, ai ginocchi ed ai garretti; il vello è di tipo chiuso con fibre fini (20-27 m).
Il peso medio di questa razza, allo stadio adulto, oscilla tra i 90 e 120 kg dei maschi e dei 60 – 70 kg delle femmine.
Attitudine produttiva –
La Île de France è una pecora con ottima produzione di carne ma anche di lana; è una delle principali razze da carne ed è un animale dalle altissime prestazioni, con il miglior livello di garanzia genetica al mondo, e che ha dimostrato la sua capacità di adattarsi a tutti i sistemi di allevamento e alle regioni con climi estremamente diversi .
È una ottima produttrice di carne (elevata gemellarità, spiccata precocità, buona capacità di allattamento).
Gli agnelli raggiungono i 30 kg a poco più di tre mesi e hanno una resa alla macellazione superiore al 60-62%. Buona la produzione di lana da maglieria (4 kg nelle pecore e 5-6 nei maschi).
Si tratta quindi di una razza molto precoce e con buona prolificità (140-180%).
Le pecore dell’Ile de France hanno la particolarità e il vantaggio di avere un ciclo sessuale in periodi di maggiore lunghezza del giorno, a differenza della maggior parte delle razze da carne.
Le pecore producono ancora agnelli all’età di 9-10 anni a seconda dell’alimentazione. È stata registrata una pecora di 11 anni che ha prodotto 29 agnelli; questa a comprova di tale caratteristica.
Questa caratteristica offre opportunità agli allevatori che vogliono agnelli tre volte in due anni.
La razza ovina Ile de France oltre alla maturazione precoce è caratterizzata da un buon equilibrio tra caratteristiche di produzione di carne e qualità materne (prolificità, capacità di allattamento).
Oltre che in sistemi chiusi si adatta bene anche agli allevamenti all’aperto o semibradi, con o senza mangime complementare per agnelli, a seconda degli obiettivi e dei periodi di vendita.
Gli agnelli sono eccezionalmente ben conformati e hanno un alto tasso di crescita, il che rende l’Ile de France una razza che può essere utilizzata sia come razza pura che negli incroci per migliorare le prestazioni di produzione di carne delle razze più rustiche.
Gli agnelli nascono con una buona copertura di lana e si adattano bene a climi freddi.
La lana svolge il suo ruolo isolante sia nei climi freddi che in quelli caldi. Le pecore dell’Ile de France prosperano nel sud della Francia, ma anche in Marocco, Sud Africa e Brasile, in condizioni di caldo estremo.
Le pecore dell’Ile de France producono tra i 3 e i 4 kg di lana all’anno, gli arieti dell’Ile De France da 4 a 6 kg, per una finezza della lana da 25 a 30 µ.
Inoltre questa razza viene utilizzata, oltre che per la produzione di carne, occasionalmente anche come razza da latte negli Stati Uniti.
Guido Bissanti
Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.