Abies fanjingshanensis
Abies fanjingshanensis
L’ Abete del Fanjingshan (Abies fanjingshanensis W.L.Huang, Y.L.Tu & S.Z.Fang, 1984) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Pinaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Pinophyta,
Classe Pinopsida,
Ordine Pinales,
Famiglia Pinaceae,
Genere Abies,
Specie A. fanjingshanensis.
È sinonimo il termine:
– Abies fargesii var. fanjingshanensis (W.L.Huang, Y.L.Tu & S.Z.Fang) Silba.
Etimologia –
Il termine Abies viene da Abies che è il nome classico latino (Virgilio, Egloghe, dalla radice sanscrita abh sgorgare della resina); secondo un’altra interpretazione deriverebbe dalla parola greca ἄβιος = longevo.
L’epiteto specifico fanjingshanensis fa riferimento ai Monti Fanjing, località montagnosa sede del suo areale.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Abies fanjingshanensis è una conifera di origine asiatica, endemica del nord-est della provincia cinese dello Guizhou. Si tratta di una specie, rara, con un areale limitato (meno di 20 km²) ai Monti Fanjing nel nord-est della provincia cinese dello Guizhou.
Il suo habitat è quella di un areale a 2.100-2.300 m di quota, con clima umido e freddo delle quote montane, con breve stagione estiva, dove si rinviene in boschi misti caratterizzati dalla presenza di Tsuga chinensis, Acer flabellatum, Rhododendron hypoglaucum, Enkiartnus chinensis e Prunus serrulata.
Descrizione –
L’ Abies fanjingshanensis è una conifera sempreverde di medie dimensioni che può raggiungere i 20 m di altezza con un tronco di diametro massimo 65 cm.
Ha una corteccia che nei giovani abeti è grigia e liscia, diventando poi più scura e marrone-grigiastra, solcata e scanalata nella parte inferiore del tronco, con il passare degli anni.
I giovani ramoscelli inizialmente sono di colore rossi-marroni, per poi scurire dopo il terzo anno di età.
Ha foglie aghiformi, fino a 4,3 cm di lunghezza, disposte a spirale sulla parte superiore dei rami principali, arrangiate a pettine in due file laterali nella parte inferiore, e nei ramoscelli secondari.
Le gemme vegetative sono rotondeggianti, ovoidali, lunghe 5 mm e resinose; le perule sono marroni-rossastre, ovate triangolari.
I fiori sono strobili maschili oblunghi, ascellari, lunghi 1-1,5 cm, di colore giallo con microsporofilli rossi.
I coni femminili sono cilindrici, lunghi 5-6 cm e larghi 4 cm, di colore marrone purpureo, marrone scuro a maturazione, con scaglie reniformi ricoperte di densa peluria nelle parti esposte.
I semi sono ovoidali, misurano 8 mm in lunghezza, con ala cuneata di 7 mm.
Coltivazione –
L’ Abies fanjingshanensis è una specie che vegeta in un piccolo areale della Cina, nella regione di Guizhou, Jiangkou Xian, sulle pendici settentrionali del Fanjing Shan (Wuling Shan). Questa posizione è almeno 500 km a sud della più vicina occorrenza di Abies fargesii nella parte nord-occidentale di Hubei.
Vegeta tra 2100 e 2300 m di altitudine come componente minore della foresta mista di conifere e latifoglie con Tsuga chinensis, Acer flabellatum, Rhododendron hypoglaucum, Enkiartnus chinensis e Prunus serrulata e altre specie.
Nel 1998, si stima che l’intera popolazione fosse molto ridotta, ma a causa della posizione remota non sono state percepite minacce immediate.
Nel 2013 la valutazione è stata rivista in quella di una popolazione in declino, principalmente a causa degli impatti delle piogge acide.
Usi e Tradizioni –
L’ Abies fanjingshanensis è una conifera strettamente imparentato con A. fargesii, sebbene le popolazioni siano separate da 500 km nel loro punto più vicino.
Tra l’altro è un taxon affine a A. fargesii e il suo rango viene discusso da alcuni Autori che lo classificano come sottospecie di A. fargesii, tuttavia la sua popolazione disgiunta dall’ A. fargesii lo fa descrivere come specie da altri Autori.
Ad ogni buon conto l’ Abies fanjingshanensis è una specie minacciata di estinzione in natura (solamente 2.500 esemplari maturi, su una popolazione stimata di circa 17.000), è in corso un tentativo di reintroduzione con giovani esemplari coltivati in orti botanici. Rimangono tuttavia inalterate le cause che hanno provocato il concreto rischio di estinzione, in primis le piogge acide causate dall’inquinamento dell’area. Pertanto, è inserita nella Lista rossa IUCN come specie in pericolo di estinzione.
Modalità di Preparazione –
L’ Abies fanjingshanensis è un abete che per la sua ridotta diffusione e l’esiguo numero di piante non può avere un utilizzo di nessun tipo se non quello di un programma di salvaguardia e tutela sia delle piante che dell’habitat dove crescono.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Fonte foto:
– https://medialib.naturalis.nl/file/id/L.1181303/format/large
– https://threatenedconifers.rbge.org.uk/conifers/abies-fanjingshanensis#gallery-2
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.