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Riproduzione della Cryptomeria

Riproduzione della Cryptomeria

La Cryptomeria (Cryptomeria japonica (Thunb. ex L.f.) D.Don, 1841) è una pianta delle Cupressaceae originaria della Cina sud orientale ed importata in tempi remoti in Giappone (isole di Kyushu e Honshu), dove raggiunge i 40 metri di altezza.
La pianta fu introdotta in Europa nella seconda metà dell’Ottocento; è stata largamente utilizzata come pianta ornamentale nei parchi e nei giardini.

Habitat idoneo di riproduzione –
La Cryptomeria japonica è una pianta originaria della Cina sud orientale e presente da epoche remote in Giappone.
Il suo habitat è quello delle montagne e colline nelle aree di maggiore piovosità nel sud e nel nord del Giappone e della Cina in aree forestali su suoli profondi e ben drenati soggetti a condizioni calde e umide, tra 1100 e 2500 metri s.l.m..

Propagazione –
La Cryptomeria è una pianta che predilige zone collinari e di montagna e preferisce clima temperato umido e suoli fertili e profondi.
La moltiplicazione avviene facilmente sia con la semina primaverile, che per via agamica a fine estate per talea, si utilizzano per il trapianto soggetti di 4-5 anni con circa 4000-4500 piante/ha.
Il seme germina meglio se sottoposto a una breve stratificazione fredda per 2 – 3 settimane a 4 °C e poi posto in posizione calda.
La germinazione di solito avviene entro 3 – 9 settimane a 15 °C.
Quando le piantine hanno raggiunto una dimensione per poter essere maneggiate vanno poste in singoli vasi e fatte crescere in serra almeno per il loro primo inverno. Il trapianto nella loro posizione permanente va effettuato in tarda primavera o all’inizio dell’estate, dopo le ultime gelate previste. Un’alternativa è piantare i giovani alberi in un vivaio all’aperto quando sono alti circa 8 cm e farli crescere per un paio d’anni prima di piantarli nelle loro posizioni permanenti nel tardo autunno o all’inizio della primavera.
Un albero a crescita rapida, soprattutto su suoli profondi e ben drenati in zone montane con clima caldo e umido, ma intollerante ai terreni poveri e ai climi freddi e secchi.

Ecologia –
La Cryptomeria è stata coltivata in Cina da tempi remoti.
L’analisi genetica della più famosa popolazione cinese, sul monte Tianmu, contenente alberi stimati di quasi 1000 anni, supporta l’ipotesi che la popolazione abbia origine da un’introduzione.
Tuttavia, il famoso botanico giapponese ed esperto di ecologia vegetale Akira Miyawaki ha dimostrato fin dagli anni ’70 che questa pianta come altri (cipresso e pino larice) che fino a quel momento si credeva fossero originari del Giappone, erano stati di fatto introdotti progressivamente in Giappone per molti secoli dai forestali per produrre legname.
Al di fuori della sua area nativa, la Cryptomeria fu introdotta anche in Europa, nelle Azzorre a metà del 19° secolo per la produzione di legno ed in altri Paesi.
Cresce nelle foreste su suoli profondi e ben drenati soggetti a condizioni calde e umide ad altitudini da meno di 1100 m a 2500 m (Fu et al. 1999).




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