Riproduzione del Cipresso di Monterey
Riproduzione del Cipresso di Monterey
Il cipresso di Monterey (Cupressus macrocarpa Hartw. ex Gordon, 1849) è un albero delle Cupressaceae originario della California (Baia di Monterey).
È stato introdotto in Europa a metà Ottocento come pianta ornamentale per parchi e giardini.
Habitat idoneo di riproduzione –
Il Cupressus macrocarpa è una pianta originaria della California (USA) con un areale ristretto alle aree costiere della contea di Monterey, quindi a Sud-ovest del Nord America.
Il suo habitat è quello delle zone di scogliere sulla riva in solo 2 piccole località dove si trova lungo i pendi rocciosi e inerpicati esposti al mare, in consociazione con querce sempreverdi.
L’rea è caratterizzata da un clima temperato caldo con temperature diurne annuali comprese tra 20 e 32°C.
Propagazione –
Il cipresso di Monterey è una pianta molto utilizzata come ornamentale ed esistono due cultivar:
– Cupressus macrocarpa cultivar Goldcrest, di forma colonnare-conica;
– Cupressus macrocarpa cultivar Wilma, di dimensioni molto più ridotte e di colore più chiaro.
È una pianta che può essere coltivata sia all’aperto che in vaso, dove, nel periodo estivo, le annaffiature andrebbero fatte una volta a settimana. Gli eccessi di acqua possono far marcire la pianta.
Il terreno ideale deve essere sciolto e ben drenato, composto da 3 parti di torba e 1 di terriccio, sostanze organiche animali o vegetali, ed elementi inerti come pomice,o agriperlite.
La pianta può essere esposta in pieno sole o all’ombra, l’importante che abbia una buona luce durante tutto il giorno, e che sia riparata da vento forte. Se la pianta è giovane è consigliabile coprirla con un sacco trasparente o riporla in una serra se le temperature scendono sotto lo zero.
La propagazione può avvenire per seme; per facilitare l’emergenza delle piantine si consiglia di effettuare 30 giorni di stratificazione a 20 °C. Il seme può essere conservato per diversi anni.
I semi di cipresso richiedono terreno minerale nudo per la germinazione e la mortalità delle piantine è elevata nei siti ombreggiati con abbondanti lettiera a causa di funghi patogeni. Inoltre le piantine sono sensibili ad umidità eccessiva.
Ecologia –
Il cipresso di Monterey è un albero sempreverde che nelle aree di origine è capace di resistere al vento e alla salsedine.
In questa pianta la dispersione dei semi avviene principalmente per opera del vento e dalla pioggia.
Nei boschi nativi, il cipresso di Monterey è confinato su terreni rocciosi e granitici
di promontori costieri e scogliere esposte a venti marini quasi costanti. Questi terreni sono acidi e sabbiosi ed hanno generalmente un pH compreso tra 4,5 e 5,5. Inoltre questa pianta si si trova ad altitudini dal livello del mare fino a circa 30 metri.
La IUCN Red List classifica Cupressus macrocarpa come specie vulnerabile, per via del suo ristretto areale in natura.