Parablennius zvonimiri
Parablennius zvonimiri
La bavosa cervina (Parablennius zvonimiri Kolombatovic, 1892) è un pesce di mare appartenente alla famiglia dei Blenniidae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Sottoregno Eumetazoa Bilateria,
Superphylum Deuterostomia,
Phylum Chordata,
Subphylum Vertebrata,
Infraphylum Gnathostomata,
Superclasse Osteichthyes,
Classe Actinopterygii,
Ordine Perciformes,
Sottordine Blennioidei,
Famiglia Blenniidae,
Genere Parablennius,
Specie P. zvonimiri.
È sinonimo il termine:
– Blennius zvonimiri Kolombatovic, 1892.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La bavosa cervina è una specie endemica del mar Mediterraneo e del mar Nero.
In Italia è presente in tutte le acque marine costiere.
È una specie demersale il cui habitat è quello degli ambienti scogliosi ricchi di rifugi e di vegetazione preferendo ambienti ombreggiati a profondità di almeno 1 metro.
Descrizione –
Il Parablennius zvonimiri si riconosce per avere un corpo ingrossato nella metà anteriore e compresso ai lati in quella posteriore che raggiunge gli 8 cm.
Presenta un tentacolo sopraorbitale (più sviluppato nei maschi) ramificato in 4-6 filamenti fin dalla base o a partire da un corto tratto comune, più lungo e grosso il filamento anteriore. Corto tentacolo suddiviso in corrispondenza della narice anteriore; negli adulti anche corti tentacoli in corrispondenza della narice posteriore (posta nella zona davanti agli occhi) e altri tra gli occhi e la nuca.
La pinna dorsale presenta un’intaccatura a metà della sua lunghezza.
Il colore è bruno, a volte rosso-mattone nei maschi, con 6-8 macchie bianche o giallastre sul dorso e fasce scure sui fianchi; una macchia scura sul peduncolo caudale.
Si distingue dal Parablennius incognitus per le macchie bianche ben visibili sul dorso, la mancanza di una linea obliqua chiara sulla guancia e la presenza di brevi tentacoli sulla narice posteriore e tra gli occhi e la nuca negli adulti.
Biologia –
Gli adulti abitano biotopi scarsamente illuminati come rocce o grotte a strapiombo. È una specie oviapara e le uova sono demersali e adesive e sono attaccate al substrato tramite un cuscinetto o piedistallo filamentoso e adesivo.
Il corteggiamento si manifesta con un impenna mento del corpo.
Dopo l’accoppiamento la femmina depone le uova all’interno di una cozza vuota; il maschio cura la preparazione del nido, ma anche la sua cura e custodia e protegge la covata.
I neonati sono planctonici, spesso presenti in acque costiere poco profonde.
Ruolo Ecologico –
Il Parablennius zvonimiri, come altre bavose, vive acque basse, passando la più parte del tempo con il corpo negli anfratti e la testa vigile e curiosa ad osservare l’ambiente. Per tale motivo è un ottimo soggetto di ripresa per il fotosub.
La dieta è onnivora ed è un pesce facile da allevare in acquario.
Secondo la IUCN Red List questa specie è considerata Least Concern (LC).
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Louisy P., 2016. Guida all’identificazione dei pesci marini d’Europa e del Mediterraneo. Il Castello Editore, Milano.
– Nikiforos G., 2008. Fauna del Mediterraneo. Giunti Editore, Firenze.
Foto – fonte: https://adriaticnature.com/archives/1737