Glicina
Glicina
La glicina, il cui termine nella nomenclatura ufficiale IUPAC è: acido amminoetanoico è un amminoacido non polare con formula bruta o molecolare: C2H5NO2.
La glicina è il più semplice dei 20 amminoacidi ordinari, il suo gruppo laterale è un atomo di idrogeno. Inoltre avendo due atomi di idrogeno legati all’atomo di carbonio α, non è una molecola chirale.
La glicina, per il suo ridotto ingombro sterico del gruppo laterale, può inserirsi in molti spazi dove altri amminoacidi non possono. Ad esempio, solo la glicina può essere l’amminoacido interno di una elica di collagene.
La maggior parte delle proteine è costituita da piccole quantità di glicina. Una notevole eccezione è il collagene, di cui invece costituisce circa un terzo.
Nelle piante la glicina è il principale amminoacido ad azione complessante. È fondamentale per il potenziamento dell’attività fotosintetica e del contenuto di clorofilla.
A livello umano la glicina non è essenziale per la dieta, in quanto viene biosintetizzata nell’organismo dall’aminoacido serina, a sua volta derivato dal 3-fosfoglicerato, ma la capacità metabolica per la biosintesi della glicina non soddisfa la necessità di sintesi del collagene.
Nella maggior parte degli organismi, l’enzima serina idrossimetiltransferasi catalizza questa trasformazione tramite il cofattore piridossalfosfato:
serina + tetraidrofolato → glicina + N5,N10-Metilene tetraidrofolato + H2O
Nel fegato dei vertebrati, la sintesi della glicina è catalizzata dalla glicina sintasi (chiamata anche enzima di scissione della glicina). Questa conversione è facilmente reversibile:
CO2 + NH+ 4 + N5,N10-Metilene tetraidrofolato + NADH + H+ ⇌ Glicina + tetraidrofolato + NAD+
Oltre ad essere sintetizzata dalla serina, la glicina può anche essere derivata da treonina, colina o idrossiprolina attraverso il metabolismo inter-organo del fegato e dei reni.
A livello metabolico la glicina è un neurotrasmettitore inibitorio nel sistema nervoso centrale, specialmente nel midollo spinale e nel tronco encefalico, dove è cruciale per la regolazione dei motoneuroni. Inoltre, degli interneuroni glicinergici sono stati trovati nella retina, nel sistema uditivo ed altre aree implicate nella sensorialità. Come il GABA, la glicina è accoppiata alla modulazione degli ioni cloro intracellulari.
Inoltre la glicina, tra le varie funzioni, è capace di attenuare la risposta glicemica se ingerita con glucosio. Se glicina e glucosio vengono assunti assieme, la risposta del glucosio plasmatico viene attenuata di circa il 50% rispetto alla risposta data dalla sola assunzione di glucosio. Tra varie fonti proteiche, la glicina è altamente presente nella gelatina, componendo circa il 30% degli amminoacidi in essa contenuti.
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