Clima sinico
Clima sinico
Il clima sinico è un clima temperato e definito come tale dalla scala climatica stilata nel 1918 da Wladimir Peter Koppen (1846-1940), geografo, botanico e climatologo tedesco, ed indicato con la sigla Cw.
Il nome deriva dal fatto che questo clima è particolarmente diffuso in Cina.
Il clima sinico è caratterizzato da un inverno secco, con le piogge concentrate in special modo in estate; è un clima che favorisce l’agricoltura perché abbonda di piogge nel periodo vegetativo delle piante, che sono in special modo latifoglie e sempreverdi. Si registrano di solito tra 1000 e 2000 mm di pioggia all’anno, con escursioni termiche abbastanza accentuate, specie nelle zone più distanti dal mare.
L’escursione termica dipende dalla distanza geografica dal mare.
Il clima sinico è presente alle medie latitudini soprattutto nella Cina Settentrionale, nell’Africa Meridionale (dall’Angola e dalla Tanzania in giù), in Sud America (nella zona delle Ande) e nella zona orientale dell’Australia (in particolare nel Queensland ).
Il clima sinico può essere considerato l’estensione nella zona temperata del clima monsonico.
Vegetazione –
La vegetazione tipica del clima sinico è rappresentata soprattutto da latifoglie sempreverdi.