Merodon equestris
Merodon equestris
La Mosca del narciso (Merodon equestris Fabricius, 1794) è un insetto appartenente alla famiglia dei Syrphidae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Sottoregno Eumetazoa,
Phylum Arthropoda,
Subphylum Tracheata,
Superclasse Hexapoda,
Classe Insecta,
Sottoclasse Pterygota,
Coorte Endopterygota,
Superordine Oligoneoptera,
Sezione Panorpoidea,
Ordine Diptera,
Sottordine Brachycera,
Coorte Cyclorrhapha,
Sezione Aschiza,
Famiglia Syrphidae,
Genere Merodon;
Specie M. equestris.
Sono sinonimi i seguenti termini:
– Eristalis narcissi Fabricius, 1805;
– Lampetia equestris F.;
– Merodon narcissi Fabricius, 1805;
– Merodon transversalis Meigen, 1822;
– Merodon validus Wiedemann, 1822;
– Syrphus equestris Fabricius, 1794.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Mosca del narciso è una specie olartica che si ritrova dall’Europa fino alla Russia e al Giappone e presente in America, dalla Columbia Britannica a sud fino alla California.
Questa specie frequenta la vegetazione più bassa e vive a carco di alcune piante quali Narciso ed Iris.
L’ habitat di questa specie è quello delle aree aperte nella foresta decidua fino alla zona subalpina ma significativamente sinantropico, presenti in parchi e giardini suburbani e su terreni orticoli.
Morfologia –
Merodon equestris è un insetto che come altri sirfidi tende a somigliare ad alcuni pronubi. Si distingue da queste per i femori posteriori molto forti, che portano una grande sporgenza triangolare sul lato inferiore vicino alla punta.
Questo insetto si riconosce per avere una testa piccola. Le tergiti sono nere, senza macchie. Il torace e l’addome sono nascosti da peli fitti, lunghi, eretti di colorazione variabile. La tibia 3 del maschio ha 2 speroni all’apice.
Le larve sono di colore bruno chiaro, leggermente ricurve e con i segmenti ben visibili.
Attitudine e Ciclo biologico –
L’adulto di questo insetto si può notare volare basso da aprile a luglio con un veloce volo a zig-zag, tra la vegetazione del terreno e frequentemente si deposita sul terreno nudo.
La femmina depone le uova alla base delle foglie in primavera e dopo un paio di settimane nascono le larve che migrano verso il bulbo e vivono e crescono a spese della sua polpa fino alla primavera successiva quando, mature, abbandonano il bulbo per impuparsi.
Ruolo Ecologico –
L’adulto del Merodon equestris si nutre di polline e nettare. Visita una grande varietà di fiori per nutrirsi di nettare, mentre le larve si nutrono internamente nei tessuti dei bulbi di Liliaceae, e sono considerate un parassita orticolo, in particolare del Narciso.
L’infiltrazione delle larve nei bulbi facilita il formarsi di muffe e marciumi all’interno di questi.
Per quanto riguarda la lotta si consiglia, se si producono bulbi su larga scala, di applicare il trattamento a bagno caldo (a 45°C per circa un’ora) dopo la raccolta, un trattamento che è consigliato anche a chi intende coltivare le liliacee in modo amatoriale.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Russo G., 1976. Entomologia Agraria. Parte Speciale. Liguori Editore, Napoli.
– Tremblay E., 1997. Entomologia applicata. Liguori Editore, Napoli.