Mappa geografica della Francia
Mappa geografica della Francia
La Francia è uno Stato principalmente situato nell’Europa occidentale, ma che possiede territori disseminati su più oceani e altri continenti.
La superficie della Francia in territorio europeo è di 543.965 km² mentre quella totale, comprensiva dei vari territori è di 675.417 km²
La popolazione totale della Francia è di 68.303.234 abitanti al 2019.
La capitale è Parigi con 2.229.095 abitanti al 2018.
La Francia è una repubblica costituzionale unitaria avente un regime semipresidenziale. Parigi è la capitale, la lingua ufficiale è il francese, le monete ufficiali sono l’euro e il franco Pacifico nei territori dell’oceano Pacifico.
La Francia fa parte dell’Unione Europea ed è la terza potenza nucleare mondiale, uno dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ed uno stato aderente all’NATO. Ugualmente è membro del G7, del G20, della zona euro, dello Spazio Schengen ed ospita la sede del Consiglio d’Europa, del Parlamento europeo e dell’UNESCO.
La Francia esercita la sua sovranità su territori presenti su tre oceani e quattro continenti.
Geografia –
La Francia metropolitana, cioè quella europea, è situata ad una delle estremità occidentali dell’Europa. È bagnata dal Mare del Nord al nord, la Manica a nord-ovest, l’oceano Atlantico ad ovest e il mar Mediterraneo a sud-est. Confina con il Belgio e il Lussemburgo a nord-est, la Germania e la Svizzera ad est, l’Italia e Monaco a sud-est, la Spagna e Andorra a sud-ovest.
Le frontiere al sud e ad est del paese corrispondono a dei massicci montuosi, i Pirenei, le Alpi, il massiccio del Giura, la frontiera ad est corrisponde al fiume Reno, invece la frontiera nord e nord-est non si fonda su nessuno elemento naturale. La Francia metropolitana comprende molte isole, soprattutto la Corsica e le isole costiere. Si trova tra le latitudini 42°19’46” N e 51°5’47” N, e le longitudini 4°46′ O e 8°14’42” E.
La Francia è inoltre composta da numerosi territori situati fuori del continente europeo, correntemente chiamati Francia d’oltremare, che le permette di essere presente in tutti gli oceani del mondo, salvo l’oceano Artico. Questi territori hanno statuti speciali nell’amministrazione territoriale della Francia e sono situati:
– sul continente sud-americano: la Guyana francese;
– nell’oceano Atlantico: Saint-Pierre e Miquelon e, nelle Antille, la Guadalupa, la Martinica, Saint-Martin e Saint-Barthélemy;
– nell’oceano Pacifico: la Polinesia Francese, la Nuova Caledonia, Wallis-et-Futuna e Clipperton;
– nell’oceano Indiano: Riunione, Mayotte, le Isole Sparse, le Isole Crozet e Saint-Paul e Nuova Amsterdam;
– sul Pianoro delle Kerguelen: l’Isole Kerguelen;
– in Antartide: la Terra Adelia.
La Francia possiede inoltre delle frontiere terrestri con il Brasile e il Suriname in Guyana francese, così come con i Paesi Bassi per la parte francese di Saint-Martin.
Dal punto di vista morfologico è una paese caratterizzato dalle grandi pianure costiere del nord e dell’ovest, dalle catene montuose che caratterizzano il sud-est (Alpi) e il sud-ovest (Pirenei). Le Alpi francesi si elevano fino a toccare il punto più elevato dell’Europa occidentale in comune con l’Italia, il Monte Bianco, che culmina a 4810 m sul livello del mare. Ci sono anche altre regioni montane di più antica formazione, come le montagne della Corsica, il Massiccio Centrale, il Giura, i Vosgi, il Massiccio armoricano e le Ardenne che sono una regione molto rocciosa e boscosa.
La Francia possiede anche un ampio sistema fluviale che è composto principalmente da fiumi quali la Loira, il Rodano (le cui sorgenti sono in Svizzera), la Garonna (le cui sorgenti sono in Spagna), la Senna, parte del Reno, della Mosa, della Mosella, della Somme, della Vilaine, che costituiscono propri bacini fluviali. L’estuario della Gironda è l’estuario comune dei fiumi Garonna e Dordogna, il più grande estuario dell’Europa occidentale.
Clima –
La Francia metropolitana è caratterizzata da quattro grandi zone climatiche:
– Un clima oceanico ad ovest e nord-ovest: estati non troppo calde e inverni non troppo freddi;
– Un clima semi-continentale nel nord-est: estati calde e inverni freddi;
– Un clima mediterraneo nel sud e sud-est: estati calde e inverni miti;
– Un clima alpino nelle Alpi, nei Pirenei, nel Massiccio Centrale, nel Giura e Vosgi: estati miti e inverni freddi.
Fatta eccezione per il sud, che vede generalmente estati secche, la pioggia è uniformemente distribuita durante tutto l’anno.
In riferimento invece ai territori d’oltremare, vi sono tre grandi tipi di clima:
– Un clima tropicale nella maggior parte delle regioni d’oltremare: alta temperatura costante durante tutto l’anno con una stagione secca e una delle piogge;
– Un clima equatoriale in Guyana francese: alta temperatura costante tutto l’anno, con precipitazioni;
– Un clima subpolare a Saint-Pierre e Miquelon e nella maggior parte delle isole del sud: brevi estati miti e lunghi inverni molto freddi.
Flora-
In Francia la macchia (maquis, in francese) è uno degli ecosistemi più importanti del bacino del Mediterraneo.
La regione della Provenza è conosciuta per i suoi fiori e i suoi profumi. Grass è una cittadina medievale sulla Costa Azzurra è la capitale mondiale del profumo
In Alta Provenza, la cultura della lavanda non è né il frutto del caso né di un’evidenza agronomica. Semplicemente, nel XX secolo, è risultata una risorsa finanziaria in grado di far fronte alla crisi agricola e demografica: è quindi un’opportunità economica riconosciuta dagli abitanti di una regione. Nel 1991 è stato realizzato un “Museo della lavanda” e nel 1996 una “Route de la lavanda” (strada della lavanda) per valorizzare questa specificità regionale
La brassica alba (o senape bianca) e la Brassica juncea (o senape scura) sono fiori dai cui semi si ricava la rinomata senape o mostarda (famose quelle di Digione, di Bordeaux, di Orleans e di Meaux).
La flora annovera le classiche specie europee: da quelle di tipo alpino fino a quelle di tipo mediterraneo: le foreste ricoprono la maggior parte del territorio francese e sono costituite dal 45% circa di querce, dal 40% di pini silvestri, dal 10% di faggi e da altre 70 specie. Nel sottobosco autunnale possiamo trovare soprattutto funghi come i gallinacci, i porcini o i cantarelli. Molte sono le specie vegetali protette a livello regionale o internazionale: tra queste risaltano l’asplenio lanceolato (una specie di felce) , l’otriocolaria citrina (una pianta carnivora di palude) e il politrico comune (il più grande tipo di muschio in Europa).
Fauna –
In Francia la fauna è costituita da pochi tipi di mammiferi di grossa taglia come il cervo, la volpe, il cinghiale nelle zone boschive ed il lupo ed il camoscio nelle zone più montuose. Nella zona delle Camargue si può osservare la specie di cavalli denominata proprio “Camargue”, originaria di quelle zone, ma adesso presente in tutto il globo. Tra gli animali di piccola taglia possiamo notare il porcospino e animali della famiglia della donnola; tra i rettili sono presenti la vipera, la lucertola e la tartaruga. Anche l’avifauna non manca: abbiamo lo sparviero eurasiatico, il pesciaiolo, la poiana comune , l’astore ( che è un rapace diurno, unica specie vivente in Europa), il lodatolo, il gufo, l’allocco, il picchio cenerino, l’usignolo e nella regione delle Camargue anche dei fenicotteri. Per quanto riguarda le specie ittiche si ricordano: il merluzzo, l’aringa, lo sgombro, la sarda e il tonno.
Ricordiamo inoltre la frisona francese che è una razza bovina da latte originaria della Francia. E’ un’ottima produttrice di latte dal quale si ricavano vari tipi di formaggio, uno degli alimenti più tipici della gastronomia francese, con un notevole impatto sull’economia agricola del paese.
Guido Bissanti