Sistema di idrosemina del prato
Sistema di idrosemina del prato
L’idrosemina è sistema che permette di realizzare manti erbosi e coperture vegetali, sviluppato a seguito di applicazioni di ingegneria naturalistica.
Con l’idrosemina si possono rinverdire quelle aree dove un metodo di semina tradizionale risulterebbe difficile, inopportuno o insufficiente alla realizzazione di un manto verde a causa dell’azione erosiva di pioggia e vento.
L’idrosemina è quindi una tecnica di impianto del tappeto erboso che prevede l’applicazione al terreno di una miscela fluida composta di semi, collanti, sostanze pacciamanti, fertilizzanti di lunga durata e sostanze che accelerano la germinazione e la radicazione.
Tecnica dell’idrosemina –
L’idrosemina è una tecnica che si basa sull’utilizzo di macchinari o mezzi meccanici dove è possibile disperdere i semi in un fluido che potrà poi essere spruzzato a pressione sulle superfici che bisogna rinverdire.
Gli attrezzi sono costituiti da contenitori, agitatori meccanici e/o idraulici, sistemi di pompaggio e irrorazione, mediante i quali avviene la preparazione della miscela. Nella fase di distribuzione della miscela, viene erogata una notevole pressione necessaria ad ottenere una gittata della soluzione di parecchie decine di metri.
Nella tecnica di idrosemina bisogna però fare un preliminare studio per stabilire la composizione floristica adatta alle caratteristiche pedoclimatiche (natura terreno, pendenza, esposizione, altitudine) del suolo che si vuole rinverdire.
I semi possono essere costituiti da graminacee o da miscele di queste con leguminose in funzione delle necessità che la specifica ingegneria naturalistica richiede.
Tuttavia esistono oggi anche piccole attrezzature di idrosemina che possono essere utilizzate per rattoppi di piccoli tappeti erbosi o per la costituzione ex novo di piccoli tappeti erbosi.
Per questo motivo è sempre opportuno inquadrare lo scopo dell’intervento per la scelta più appropriata del miscuglio.
L’idrosemina è una tecnica idonea all’inerbimento di ogni tipo di superficie e in molti Paesi trova oramai largo impiego in una varietà di applicazioni che comprendono oltre all’inerbimento di aree declivi fino ai campi sportivi e percorsi di golf.
In Italia è meno diffuso e viene utilizzato per lo più nell’ambito dei terreni fortemente declivi o difficilmente percorribili.
Infine, in funzione, dei prodotti utilizzati nella formazione della miscela si distinguono idrosemine normali, con substrati (torbe), con cellulose, protettive contro l’erosione, con argille colloidali, con mulch, idrosemine per terreni argillosi, quelle per terre armate e le idrosemine con biostuoie e/o georeti.