Forbice elettrica per potatura
Forbice elettrica per potatura
La tecnica di potatura delle piante ha subito negli ultimi decenni una notevole agevolazione con l’introduzione delle forbici elettriche.
Si tratta di una soluzione tecnica che agevola e velocizza notevolmente gli interventi di potatura.
Le forbici elettriche devono avere però delle caratteristiche che ne permettano un uso agevole e sicuro; inoltre non esiste una forbice superiore ad altre per rapporto qualità/prezzo in quanto questo parametro è determinato ad una serie notevole di variabili, legate all’uso che se ne de fare, se cioè professionale o per diletto, al numero delle piante che si devono potare, al tipo di piante, alla maneggevolezza, al tempo di carica della batteria, al materiale, ecc..
Entriamo un po’ più nel dettaglio.
Comodità e maneggiabilità –
Tra gli elementi di cui dobbiamo tenere conto sulla resa ed affidabilità di una forbice elettrica da potatura troviamo senz’altro la maneggi abilità.
Forbici troppo pesanti sono di difficile maneggio, in conseguenza di cui diminuisce la precisione di taglio e, di conseguenza, la scarsa efficienza di questa operazione. In questo senso si consiglia sempre di adoperare modelli con presa ergonomica: in questo modo lo sforzo sarà minore e la potatura meno faticosa.
Materiale costruttivi –
Ricordiamo che una forbice elettrica deve essere alquanto solida e resistente, garantendo così una stabilità ottimale durante le diverse operazioni di taglio. Per questo motivo, sia le plastiche che le lame devono essere di alta qualità e robustezza per resistere a sforzi e carichi piuttosto importanti, pesanti e prolungati.
Autonomia della batteria –
La scelta della durata della batteria è un parametro che dipende dall’utilizzo che si fa della forbice elettrica; cioè se di tipo professionale o per uso dilettantistico. Di norma i modelli più economici sono pensati per effettuare svariate operazioni di potatura. Sono più leggeri e hanno un’autonomia della batteria minore rispetto a modelli più professionali. Questi modelli sono più idonei per effettuare piccoli lavori di potatura, e rappresentano la soluzione ideale per chi è alla ricerca di una forbice versatile e facile da utilizzare. S tratta di modelli indicati soprattutto per la manutenzione di piccoli giardini, alberi e piante aventi rami non troppo robusti.
Passando verso modelli più professionali ci troviamo con batterie pensate per durare diverse ore e per garantire una potatura continua. Questi modelli inoltre, possono essere venduti con delle batterie di ricambio, da sostituire all’occorrenza.
Design e struttura –
Diciamo che tutte le forbici hanno, per ovvi motivi, un design simile.
In generale le forbici elettriche per potare sono costituite da:
– una comoda impugnatura che garantisce una buona presa e una maggiore precisione di taglio;
– lame ben affilate che possono essere di diverse dimensioni e intercambiabili tra loro;
– pulsante di accensione e spegnimento;
– una o più batterie ricaricabili ed apposito caricabatteria.
Esistono però alcune varianti ed optional che sono maggiormente presenti nei modelli professionali. In questi modelli, che ovviamente sono più costosi, possiamo trovare dei display elettronici con cui è possibile regolare alcuni elementi come la velocità di taglio, l’apertura e il punto d’incontro delle lame.
Inoltre tutte le forbici elettriche da potatura possono essere vendute insieme a pratici kit contenenti accessori utili per la potatura. Incluse nella confezione, potrete trovare comode sacche o valigette contenitive che facilitano il trasporto e la conservazione della forbice, lame intercambiabili da scegliere a seconda dell’intervento di potatura da effettuare ma anche guanti o gilet protettivi da indossare durante le operazioni di potatura.
In generale quindi, nella scelta della forbice elettrica da potatura, bisogna leggere attentamente le caratteristiche tecniche della stessa, optando per quelle caratteristiche che si ritengono più idonee al proprio uso ed evitando l’acquisto di forbici eccessivamente economiche.
Bisogna ricordarsi infatti, che il rapporto costo/durata e qualità è spesso a favore di attrezzi con maggior prezzo.