Quando si pota il Ponciro
Quando si pota il Ponciro
Il Ponciro o arancio trifogliato (Citrus trifoliata L., 1763) è un agrume della famiglia delle Rutaceae.
Il Ponciro è una pianta originaria del nord della Cina meridionale e della Corea, che oggi viene coltivato in tutto il mondo.
La caratteristica degna di nota di questo agrume è la sua resistenza al freddo e quindi alla possibilità di coltivazione ben oltre la classica fascia temperata riservata agli altri agrumi ed è l’unico agrume a foglie decidue.
Il Ponciro è inoltre il migliore portainnesto per ibridi di tutti gli agrumi. Oltre a conferire alle nuove piante resistenza al freddo e alle malattie, sembra che le piante di Citrus trifoliata favoriscano raccolti più abbondanti.
Inoltre garantisce resistenza al nematode degli agrumi e alla gommosi del colletto.
Questo albero viene coltivato anche per i suoi frutti e si propaga facilmente per seme e talea.
Inoltre incrociando il Ponciro con alcune specie del genere Citrus sono stati ottenuti alcuni ibridi: Citrange (ibridi di Poncirus trifoliata x Citrus sinensis; Citrumeli (ibridi di Poncirus trifoliata x Citrus paradisi).
Epoca di potatura –
Il ponciro può essere allevato, sia come albero che come arbusto; comunque sia va potato sia per conferire armonia di forma alla chioma sia per eliminare i rami secchi e quelli danneggiati dal freddo.
Il periodo di potatura cade due volte l’anno: in primavera prima del risveglio vegetativo della pianta o in autunno dopo la raccolta dei frutti.
Nel mese di luglio, secondo intervento di potatura, si effettua quella verde per evitare inutili dispendi di energia. Con attrezzi adatti, disinfettati e ben affilati si recidono di netto i polloni che crescono alla base del tronco, i succhioni non produttivi e si diradano i rami più interni per favorire l’arieggiamento. Non vanno toccati i rami che hanno lignificato ma solo i giovani getti dell’anno.
Per i dettagli della tecnica di potatura si rimanda alla scheda specifica.