Agriotes ustulatus
Agriotes ustulatus
L’ Agriotes ustulatus (Agriotes ustulatus Schaller, 1783) è un piccolo coleottero appartenente alla famiglia degli Elateridae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Phylum Arthropoda, Subphylum Tracheata, Superclasse Hexapoda, Classe Insecta, Sottoclasse Pterygota, Coorte Endopterygota, Superordine Oligoneoptera, Sezione Coleopteroidea, Ordine Coleoptera, Sottordine Polyphaga, Infraordine Elateriformia, Superfamiglia Elateroidea, Famiglia Elateridae e quindi al Genere Agriotes ed alla Specie A. ustulatus.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’Agriotes obscurus è un insetto polifago originario dell’Europa e che ha oggi un’ampia diffusione presente in varie parti del mondo.
Il suo habitat è soprattutto quello dei terreni sciolti e ricco di sostanza organica dove depone le uova sia negli anfratti che in profondità.
Morfologia –
L’Agriotes obscurus, come altri elateridi, è un piccolo coleottero i cui adulti hanno una dimensione di 7-9 mm di lunghezza.
Presentano un corpo bruno-nero con antenne brune ferruginose; il protorace è più largo che lungo, convesso, con forte punteggiatura serrata.
Attitudine e Ciclo biologico –
Il ciclo biologico di Agriotes ustulatus è simile a quello di altri Elateridi; nello specifico quello di questo insetto, secondo alcuni studi recenti, vede gli adulti emergere da fine giugno a inizio settembre. Il numero medio di uova deposte da una femmina è pari a 90. A circa 25 °C le uova schiudono in 15 giorni. Sono stati osservati 11-13 stadi larvali. Le pupe si trasformano in adulti in 15 giorni. La maggior parte delle larve sverna due volte e si trasforma in pupa 24 mesi dopo la deposizione delle uova. Poche larve hanno dato adulti dopo un solo svernamento.
Ruolo Ecologico –
I danni di questo insetto elateride è simile a quello di altri coleotteri del genere. Questi sono provocati dalle larve che infestano radici e altri organi sotterranei.
Il meccanismo di azione e la lotta contro questo elateride è molto simile a quella del congenere Agriotes obscurus a cui si rimanda.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Russo G., 1976. Entomologia Agraria. Parte Speciale. Liguori Editore, Napoli.
– Tremblay E., 1997. Entomologia applicata. Liguori Editore, Napoli.