Artemisia frigida
Artemisia frigida
L’artemisia siberiana (Artemisia frigida, Willd.) è una specie erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Divisione Magnoliophyta, Classe Magnoliopsida, Ordine Asterales, Famiglia Asteraceae, Sottofamiglia Asteroideae, Tribù Anthemideae, Sottotribù Artemisiinae e quindi al Genere Artemisia ed alla Specie A. frigida.
Sono sinonimi:
– Artemisia frigida var. gmeliniana (Besser) Besser;
– Artemisia frigida var. williamsae S. L. Welsh.
Etimologia –
Il termine Artemisia proviene da Ἄρτεμις Artemis Artemide, nome greco della dea Diana, genere già citato in Plinio; secondo alcuni autori, Artemisia II di Caria (Αρτεμισία Artemisía ?-350 a.C.), sorella e moglie di Mausolo, avrebbe dato il suo nome a questa pianta.
L’epiteto specifico frigida viene da frigidus freddo: che cresce quindi in luoghi freddi.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’Artemisia frigida è una pianta originaria dell’Europa, dell’Asia e di gran parte del Nord America. È stata inoltre introdotta in alcune parti degli Stati Uniti centro-settentrionali e nord-orientali.
Questa pianta cresce spontanea nei terreni incolti, aridi e pietrosi della Siberia e dell’America settentrionale.
Descrizione –
L’Artemisia frigida è una pianta perenne di consistenza erbacea ma con base legnosa.
Gli steli si estendono, formando generalmente un tappeto o un ciuffo alto fino a 40 centimetri.
Questi sono coperti da foglie lobate grigio-verdi che sono ricoperte di peli argentei. L’infiorescenza contiene molti capolini sferici ciascuno largo circa mezzo centimetro e foderati con filari da peli lanosi, grigio-verdi o brunastri. I fiori sono piccoli e gialli e fioriscono in estate, ma non sono particolarmente appariscenti.
La pianta è particolarmente aromatica.
Coltivazione –
L’artemisia siberiana è una pianta che si può coltivare in terreni, sia poveri che moderatamente fertili, asciutti e ben drenati in pieno sole.
La produzione di semi è alterna, con anni di maggiore produzione ed anni con minore produzione.
È importante che il suolo sia ben drenato per coltivare bene questa pianta in quanto cresce male in terreni umidi o bagnati dove le piante sono sensibili al marciume radicale. Le piante in genere, in terreni asciutti, sviluppano radici profonde ma spesso sviluppano sistemi di radici molto più superficiali se coltivate in terreni umidi.
Gli steli delle piante, in estate, possono piegarsi a terra, specialmente se coltivati in terreni fertili e/o in penombra.
Per avere un’ottimale crescita si consiglia di potare le piante in primavera, per controllare la crescita, facendo attenzione a lasciare un numero sufficiente di gemme vive su ogni stelo per facilitare una buona crescita. Il fogliame può anche essere leggermente potato in estate per modellare la pianta, ma si consiglia di evitare la potatura in autunno.
Il fogliame bianco-argento offre un eccellente contrasto con piante fiorite e fogliame verde in giardini rocciosi e giardini con fiori selvatici soprattutto in terreni asciutti e poveri.
Usi e Tradizioni –
L’Artemisia frigida è una specie comune e dominante o codominante in molte aree, specialmente nei tipi di habitat secchi e disturbati.
Nei climi freddi, come nelle Montagne Rocciose e nelle Grandi Pianure del Nord America, la si trova in praterie, arbusti e boschi, tra gli altri. Ha la tendenza ad aumentare nelle aree che sono state fortemente pascolate dal bestiame. La crescita eccessiva della pianta è talvolta un indicatore di pascolo eccessivo nei pascoli, tanto che in certi casi può divenire un’erba infestante.
Questa pianta ricopre un certa varietà di usi per i popoli indigeni del Nord America.
È usata in medicina per la tosse, il raffreddore, le ferite e il bruciore di stomaco. Il popolo Cree lo usa per il mal di testa e febbre e il popolo Tewa lo usava per gastriti e indigestioni.
Tra gli Zuni, l’intera pianta viene trasformata in un’infusione per il raffreddore. Rametti di questa pianta e spighe di grano sono attaccati a tavolette decorate e trasportati da danzatrici in un dramma. I rametti sono anche immersi in acqua e piantati con mais in modo che il mais crescerà abbondantemente.
L’Artemisia frigida viene anche utilizzata per l’abbellimento e per il controllo dell’erosione e la ricostruzione del pascolo; è una pianta molto resistente alla siccità.
Modalità di Preparazione –
Dell’Artemisia frigida si usano le parti più tenere della pianta e le sommità per usi farmaceutici.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.