Gingerolo
Gingerolo
Il Gingerolo, la cui formula bruta o molecolare è: C17H26O4 è un principio attivo contenuto nella pianta dello zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) le cui proprietà sono attive nella pianta allo stato fresco.
Il gingerolo ha caratteristiche e proprietà simili a quelle della capsaicina e della piperina (anche se quest’ultima ha una struttura alquanto diversa) che sono i principi attivi che danno al peperoncino e al pepe nero la caratteristica piccantezza.
Il gingerolo, unitamente al bizabolene e allo shoagolo, concorre a dare allo zenzero un sapore ed un aroma caratteristici.
Il gingerolo ha un sapore deciso, intenso, piccante.
Questa sostanza riduce le contrazioni dell’apparato intestinale e agisce contro il mal di stomaco, viene quindi spesso usato per combattere la nausea. Lo zenzero, nel suo complesso, ha poteri curativi ben più ampi, è molto efficace anche contro i raffreddori, l’influenza, la febbre, la tosse e l’infiammazione alla gola.
Il gingerolo ha comunque delle controindicazioni; per chi ha lo stomaco debole o delicato, invece di far passare la nausea la fa venire, e può causare in alcune persone anche una serie di disturbi gastrointestinali non gravi ma certo non molto gradevoli.
Ovviamente il tutto è legato alle concentrazioni di assunzione.
Inoltre per chi è soggetto ad ulcera e gastrite è meglio non mangiare lo zenzero in quanto il gingerolo stimola la produzione dei succhi gastrici e della bile; può, inoltre, interagire con alcuni farmaci tra cui gli anticoagulanti e gli antinfiammatori, potenziandone gli effetti.
Infine il gingerolo non deve essere assunto come fitoterapico, da bambini e ragazzi nell’età dello sviluppo; identico discorso va fatto per donne incinte o in fase di allattamento.
Il gingerolo, anche se è un ottimo antispasmodico, anche contro le contrazioni dolorose dei muscoli dell’utero, può essere usato durante le mestruazioni e molto efficacemente, ma va sospeso comunque durante la gravidanza e la fase di post gravidanza.
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.