Betalaine
Betalaine
Le betalaine sono delle sostanze che appartengono alla classe dei pigmenti naturali di colore rosso e giallo.
Le betalaine hanno la particolarità di trovarsi esclusivamente nelle piante dell’ordine delle Caryophyllales, dove vanno a sostituire le antocianine, e sono spesso presenti nei petali dei fiori, ma anche nei frutti e nelle parti vegetali.
In natura esistono due categorie di betalaine:
– le Betacianine, che hanno una colorazione variabile dal rossiccio al violetto;
– le Betaxantine, con una colorazione variabile dal giallo all’arancione.
Alcuni esempi di colorazioni dovute alle betalaine sono quelli del colore rosso della barbabietola e del fico d’india.
Le betalaine estratte dalla barbabietola sono costituite per circa il 90% da betacianine; queste vengono utilizzate dall’industria alimentare come colorante (E162).
La particolarità delle betalaine è che, sebbene siano di colore simile alle antocianine (altri pigmenti naturali), si differenziano da queste in quanto sono difficilmente influenzate dal pH nell’intervallo proprio degli alimenti e sono abbastanza stabili nelle condizioni incontrate nei processi delle trasformazioni alimentari.
Per questo motivo le betalaine sono sempre più utilizzate come coloranti per prodotti caseari e dessert.
Le betalaine sono invece instabili al calore a pH neutri, per cui non possono essere usate in torte e prodotti da forno, in quanto se riscaldate in ambiente aerobico, si degradano formando dei composti marroni.
Un altro interesse commerciale legato alle betalaine è che sono state identificate come sostanze che possono esercitare effetti positivi sulla salute dell’uomo, in quanto hanno mostrato una notevole attività antiossidante e antiinfiammatoria.
Questi studi sono partiti dall’attività antiossidante di questi pigmenti estratti dalla barbabietola rossa e successivamente, sono state studiate betalaine estratte anche da altri fonti come fico d’india o dalle piante della famiglia Amarantacee.
Tali studi hanno dimostrato che le betalaine contenute nel fico d’india vengono assorbite nell’intestino umano e che successivamente nel circolo sanguigno si trovano incorporate nelle lipoproteine (LDL) e nelle membrane cellulari dei globuli rossi.
Le lipoproteine e i globuli rossi arricchiti in betalaine risultano, rispettivamente, più resistenti all’ossidazione e meno sensibili all’emolisi.
Questo risultato porta a considerare che questi pigmenti sono biodisponibili ed efficaci nel proteggere il nostro organismo dall’attacco dei radicali liberi.
Altri studi sono stati condotti su animali: in questo caso si è rivelato che l’assunzione di betalaine è efficace nella protezione contro lo sviluppo di tumori alla pelle e al fegato. Inoltre, è stato dimostrato che le betalaine sono in grado di stimolare l’attività di enzimi epatici coinvolti nella detossificazione di sostanze potenzialmente tossiche per l’organismo.
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.