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Shorthorn Whitebred

Shorthorn Whitebred

La Shorthorn Whitebred è una razza bovina (Bos taurus Linnaeus, 1758), originaria dell’Inghilterra nord-occidentale e della Scozia sud-occidentale, a duplice attitudine per la produzione di carne e per il latte ma con prevalenza per la prima.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Deuterostomia, Phylum Chordata, Subphylum Vertebrata, Infraphylum Gnathostomata, Superclasse Tetrapoda, Classe Mammalia, Sottoclasse Theria, Infraclasse Eutheria, Superordine, Laurasiatheria, Clade Ungulata, Ordine Artiodactyla, Sottordine Ruminantia, Infraordine Pecora, Famiglia Bovidae, Sottofamiglia Bovinae e quindi al Genere Bos, alla Specie Taurus ed alla Shorthorn Whitebred.

Distribuzione Geografica ed Areale –
La Shorthorn Whitebred è una razza allevata principalmente nelle contee di confine tra l’Inghilterra e la Scozia ed è completamente disgiunta dalla più nota Shorthorn.

Origini e Storia –
La Whitebred Shorthorn è una razza la cui origine esatta risulta ancora sconosciuta ma individuabili, geograficamente, tra l’Inghilterra nord-occidentale e la Scozia sud-occidentale e derivati dal bestiame Shorthorn bianco a duplice attitudine, localmente noto come Cumberland Shorthorn.
Uno dei primi pionieri a dare origine a questa razza fu il signor David Hall, che vendette vitelli da latte di colore blu-grigio all’asta di Newcastleton nel 19 ° secolo.
Comunque sia, la razza divenne nota alla fine del diciannovesimo secolo quando era conosciuta come Cumberland White. Il numero di questi bovini col mantello bianco, che principalmente erano tori da riproduzione incrociata, aumentò dopo il 1900. La Whitebred Shorthorn Association è stata costituita il 12 marzo 1962 dalla unione di circa 200 allevatori.
La Whitebred Shorthorn è derivata dalla più nota e comune Shorthorn ma, a differenza di questa, ha il mantello sempre di colore bianco; inoltre non ha subito la specializzazione di altre Shorthorn, come la Beef Shorthorn e la Dairy Shorthorn, e mantiene pertanto delle caratteristiche di maggiore rusticità e robustezza.
L’obiettivo dell’allevamento della razza Whitebred Shorthorn è stato quello di ottenere dei tori Shorthorn, di colore bianco, da incrociare con mucche Galloway nere. La progenie di questo incrocio da origine a individui di colore blu grigio (Bluegreys), che portano i caratteri più interessanti dei genitori ed un colore roano blu intermedio. Siccome questo colore non si riproduce in modo coerente l’unico modo per ottenerli è quello tramite questo incrocio. Questi individui F1, come detto, sono molto rustici e robusti ma, per ottenerli, entrambe le razze devono essere mantenute separatamente.
Purtroppo con l’introduzione delle razze bovine provenienti dal continente il numero di Shorthorn Whitebred è diminuito drasticamente e ora è una razza bovini divenuta rara.

Morfologia –
Questi bovini sono di taglia media, con le mucche che pesano circa 550-600 kg ed i tori intorno agli 800-900 kg.
L’altezza al garrese oscilla tra 125 e 135 cm.
Si presentano con un mantello di colore bianco costituito da uno strato esterno di peli morbidi bianco – crema e uno spesso sottopelo muschioso.
Razza generalmente priva di corna e con il musello depigmentato, di colore roseo o grigio chiaro.
La testa è di media lunghezza con un buon muso largo e occhi luminosi.
Sia gli appiombi che gli arti e gli unghioni sono normalmente sani e robusti.

Attitudine produttiva –
La Whitebred Shorthorn è una razza a duplice attitudine ma con prevalenza per la produzione di carne.
Essendo animali robusti sono molto adatti per l’utilizzo ed il pascolamento nelle aree di collina dove il loro alimento è rappresentato da una buona biodiversità di essenze erbacee.
Le mucche sono fertili, di lunga durata, molto materne ed in grado di produrre vitelli sani sin dalla nascita.
Sono, inoltre, animali docili, facilmente gestibili ed in grado di resistere e svernare nella maggior parte delle condizioni climatiche e territoriali.
Per questo motivo questa razza risulta molto idonea all’allevamento, allo stato brado, negli altopiani tra la Scozia e l’Inghilterra in quanto richiede poco in termini di alimentazione supplementare.
Tra l’altro hanno il vantaggio, grazie al loro colore bianco, di essere facilmente individuati anche all’interno di aree fitte e vegetate.

Guido Bissanti

Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Roberto Parigi Bini, 1983. Le razze bovine, Pàtron editore, Bologna.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.




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