Tricholoma portentosum
Tricholoma portentosum
L’Agarico portentoso (Tricholoma portentosum (Fr.) Quél., 1872) è un fungo basidiomicete appartenente alla famiglia delle Tricholomataceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Fungi, Divisione Basidiomycota, Classe Basidiomycetes, Ordine Agaricales, Famiglia Tricholomataceae e quindi al Genere Tricholoma ed alla Specie T. portento sum.
Sono sinonimi i termini Agaricus portentosus Fr. e Melanoleuca portentosa (Fr.) Murrill..
Etimologia –
Il termine Tricholoma proviene dal greco ϑρίξ, τριχóϛ thríx, trichόs capello, pelo, treccia e da λῶμα loma orlo: con peluria lungo l’orlo. L’epiteto portentosum viene da portentum portento, prodigio: per l’aspetto o la bontà dei frutti o carpofori.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’Agarico portentoso è un fungo che cresce a gruppi di numerosi esemplari nei boschi di conifere e più raramente in quelli di latifoglie. Il periodo di fruttificazione va dall’autunno all’inverno fino ai primi geli.
Riconoscimento –
Il Tricholoma portentosum si riconosce per il cappello di 5–10 cm di diametro, prima convesso-campanulato e poi spianato e umbonato, rivestito da una cuticola parzialmente asportabile, ricca di fibrille radiali innate, viscosa e viscida con tempo umido, sericea con tempo secco, di colore grigio ardesia, grigio nerastro, grigio ocraceo, talvolta scolorita fino al grigio crema o al bianco sporco.
Le lamelle sono di colore variabile da biancastre a giallo-limone chiaro, spaziate, alte, unite al gambo.
Il gambo può raggiungere fino a 12 cm circa di altezza e uno spessore di 1–3 cm ed è di colore bianco, poi con sfumature giallo-limone; è cilindrico, leggermente ingrossato alla base, pieno ed a maturità midolloso e cavo.
Al microscopio si notano delle spore ovoidali o ellittiche, di colore bianche in massa, di 7-8 x 3-5 µm.
La carne è bianca, scura sotto la cuticola, con odore grato, di farina fresca, leggero ed incostante (che si evidenzia strofinando il carpoforo) e sapore analogo, dolciastro.
Coltivazione –
Il Tricholoma portento sum non è un fungo coltivato.
Usi e Tradizioni –
Questo fungo può essere confuso con altri tricholomi a cappello grigio, in modo particolare con T. virgatum (Fr.) P. Kumm. e T. josserandii Bon., entrambi tossici. Per evitare tali confusioni occorre rammentare che T. portentosum ha tenui sfumature giallognole sul gambo e sulle lamelle, cuticola del cappello liscia, untuosa e fibrillosa, carne con buon odore farinoso (T. josserrandi odora di cimice) e non amarognola. È anche possibile lo scambio con T. sejunctum, a carne piuttosto amara.
Il Tricholoma portentosum è un apprezzato fungo commestibile, molto apprezzato in Liguria dove è conosciuto con il nome volgare “cicalotto”.
Modalità di Preparazione –
L’Agarico portentoso è un fungo edibile ed è considerato il migliore fungo dei Tricholoma. Oltre alle varie preparazioni con cui può essere utilizzato si presta molto bene anche alla conservazione sott’ olio.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Cetto B., 2008. I funghi dal vero, Saturnia, Trento.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.