Un Mondo Ecosostenibile
BoviniSpecie Animali

Bruna Svizzera

Bruna Svizzera

La Bruna Svizzera è una razza bovina (Bos taurus Linnaeus, 1758) allevata in Svizzera ed in particolare nel cantone di Schwyz, a duplice attitudine.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Deuterostomia, Phylum Chordata, Subphylum Vertebrata, Infraphylum Gnathostomata, Superclasse Tetrapoda, Classe Mammalia, Sottoclasse Theria, Infraclasse Eutheria, Superordine, Laurasiatheria, Clade Ungulata, Ordine Artiodactyla, Sottordine Ruminantia, Infraordine Pecora, Famiglia Bovidae, Sottofamiglia Bovinae e quindi al Genere Bos, alla Specie Taurus ed alla Razza Bruna Svizzera.

Distribuzione Geografica ed Areale –
La Bruna Svizzera è una razza di bovini allevata in Svizzera ed in particolar modo nel cantone di Schwyz ed è la seconda razza in Svizzera (specialmente nella zona orientale) dopo la Simmental. La razza Bruna Svizzera ha contribuito alla formazione di bovine brune in molti paesi di tutti i continenti grazie alle doti di resistenza fisica, produttività ed adattabilità ai diversi ambienti. Tra le razze brune derivate ricordiamo la Bruna Italiana, Tedesca, Austriaca, Francese.

Origini e Storia –
La zona di origine della Bruna Svizzera è la Svizzera, in particolare il Cantone di Schwyz, dove viene denominata Braunvieh (nome internazionale Brown Swiss o Brown Mountain).
Le prime notizie di allevamento di bovini di razza bruna risalgono intorno all’anno 1000 d.C. La popolazione di razza bruna indigena si è formata attraverso la selezione naturale operata dalle difficili condizioni di montagna e da quella operata dall’uomo. L’azione di selezione originaria fu fatta dai monaci dell’Abbazia di Einsiedeln nel Cantone di Schwyz, già nel 942.
A quel tempo i mantelli e le caratteristiche degli animali erano diverse a seconda delle zone di allevamento (rosso, nero, pezzato). Successivamente, dopo il 1700, sempre per opera soprattutto dei Monaci, si ebbe il miglioramento della razza e l’uniformazione del mantello che divenne stabilmente bruno. Oggi i mantelli con fasce sono rari.
Nel 1800 inizia una cura particolare della morfologia ed anche l’esportazione verso altri paesi. L’Associazione della Razza Bruna Svizzera è stata creata nel 1897.
Con la fondazione nel 1987 della Federazione svizzera l’allevamento dei bovini bruni è stato continuamente migliorato e uniformato. Ai tempi, l’obiettivo zootecnico comprendeva una triplice attitudine: una vacca capace di produrre latte, carne e che poteva essere adoperata per i lavori di traino. In questa maniera si sviluppò un animale robusto, resistente, fertile, longevo, produttivo, con grande capacità di adattamento e una forma corporea e colore molto uniforme. I forti arti e unghioni permettevano una ricerca di foraggio in terreni difficili con poca erba e rare fonti d’acqua. La pelle robusta con il folto pelo bruno e la pigmentazione blu – nera degli occhi permette un’elevata tolleranza alle irradiazioni solari estreme (esperienze dai paesi tropicali). La sua doppia attitudine (latte e carne) permette all’allevatore di seguire ogni settore produttivo.
Al termine degli anni sessanta aumentò la richiesta di maggiori produttività lattiere e animali di grande formato. Per raggiungere rapidamente questo obiettivo, molti allevatori della razza Bruna ricorsero agli incroci con la genetica Brown Swiss dall’America. Altri allevatori rimasero fedeli all’allevamento in purezza migliorando la produttività lattiera mediante una severa selezione all’interno della popolazione e sempre conservando una buona produttività in carne.

Morfologia –
La Bruna Svizzera è caratterizzata dall’avere un mantello di colore bruno uniforme più o meno chiaro (grigio-bruno), mai bruno bruciato.
I vitelli sono grigi fino all’età di 2-3 mesi. Il Musello e la cute sono pigmentati (neri). È presente un alone bianco intorno al musello.
Le corna sono corte, chiare e con punta nera.
In generale gli animali di questa razza sono belli, armoniosi, corretti, abituati al pascolo in terreni difficili e poveri.

Attitudine produttiva –
La razza Bruna Svizzera è rappresentata da animali storicamente a duplice attitudine con lieve prevalenza per la produzione del latte. Dal 1967 è stato fatto impiego limitato e controllato di Brown Swiss provenienti dal Nord America per migliorare i caratteri lattiferi.
La razza è alquanto rustica con un adattamento particolare alle condizioni di pascolo, particolarmente difficili, dei territori dove viene allevata.
La produzione media a capo delle vacche controllate (con dai del 1988) è di 5.200 kg grasso 3,89% proteine 3,31%; per avere un confronto con capacità produttive di altre razze bisogna ricordare che più della metà delle vacche controllate erano allevate in montagna.
Infatti la produzione media di quelle allevate in pianura era di 6.180 kg.
Per quanto riguarda le rese e prestazioni per la produzione di carne queste risultano discrete.

Guido Bissanti

Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Roberto Parigi Bini, 1983. Le razze bovine, Pàtron editore, Bologna.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *