Abies nordmanniana
Abies nordmanniana
L’Abete del Caucaso (Abies nordmanniana (Steven) Spach) è una conifera sempreverde della famiglia delle Pinaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Sottoregno Tracheobionta, Superdivisione Spermatophyta, Divisione Pinophyta, Classe Pinopsida, Ordine Pinales, Famiglia Pinaceae e quindi al Genere Abies ed alla Specie A. nordmanniana.
Etimologia –
Il termine da Abies (Abies –tis) è il nome classico latino (Virgilio, Egloghe) derivato dalla radice sanscrita abh, sgorgare (della resina). L’epiteto specifico è in onore dello zoologo e botanico finlandese Alexander Davidovic von Nordmann (1803-1866), scopritore dell’Abies nordmanniana.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’abete del Caucaso è presente in un’area comprendente il Caucaso, le coste del Mar Nero e l’Anatolia e cresce ad altitudini tra i 200 e i 1.200 m s.l.m.. È una specie alquanto rustica, in quanto riesce a sopportare sia alte umidità che temperature invernali inferiori ai -25 °C. la ripresa vegetativa primaverile di questa specie è tardiva.
Descrizione –
L’ Abies nordmanniana è un albero con portamento elegante e chioma conico-piramidale che può raggiungere nelle aree di origine i 60 metri di altezza. Fuori dalla sua zona di origine raggiunge più frequentemente i 15-20 m. di altezza. I rami di questa pianta, da giovane, sono pelosi mentre la corteccia è grigia, liscia e sottile; successivamente, negli esemplari adulti, diviene ruvida e screpolata. Le foglie sono sempreverdi, aghiformi, appiattite, con apice arrotondato; la pagina inferiore presenta bande argentee mentre gli aghi sono disposti in modo spiralato o in doppia fila intorno ai rametti. È una specie monoica; i coni maschili sono inizialmente rossicci a forma di lampone mentre quelli femminili sono isolati, cilindro-conici, bruno violaceo, resinosi e con squame larghe tozze, e sono presenti sui palchi più alti; le pigne sono erette, lunghe circa 15 cm e sono provviste di squame uncinate.
Coltivazione –
L’ Abies nordmanniana è una specie molto rustica sia in fatto di esposizione, che può andare dalla più luminosa alla più ombrosa (nella quale però cresce più lentamente) ma preferisce i versanti settentrionali, sia dal punto di vista pedologico anche se le sue preferenze sono per i suoli umidi ma non fradici, argillosi, a pH debolmente acido. Adatto a climi montani con estati umide e fresche. Patisce l’inquinamento atmosferico, quindi non è adatto a zone molto trafficate. La propagazione dell’Abete del Caucaso avviene per seme in serra fredda a febbraio o direttamente all’aperto in marzo; si devono poi attendere 6-8 settimane per vedere la germinazione che non ha una percentuale particolarmente elevata.
Usi e Tradizioni –
Nelle zone d’origini (Caucaso e Asia Minore), forma estese foreste. La prima descrizione scientifica di questa conifera, che viene chiamata anche Abete di Crimea, risale al 1838 per opera di Alexander Davidovic von Nordmann. È una specie molto simile all’abete bianco, che sostituisce nelle regioni intorno al Mar Nero. Viene coltivato in altre parti dell’Europa meridionale, spesso per essere utilizzato come “albero di Natale”. Gli usi più consueti nelle zone d’origine sono come essenza da legno. In Europa, ed anche in Italia, l’Abete del Caucaso viene utilizzato sia nei parchi che nei giardini ed è inoltre coltivato per la produzione di alberi di Natale. Di questa specie sono state selezionate diverse varietà per scopo ornamentale.
Modalità di Preparazione –
L’ Abies nordmanniana non ha utilizzi oltre a quelli prettamente come pianta da legno o come specie ornamentale.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.